Bisogna sempre prestare molta attenzione ai livelli delle vitamine nel nostro corpo, soprattutto in relazione alla vitamina B per la quale è facile capire la carenza osservando molto attentamente la propria bocca.
Tenere sempre sotto stretta osservazione la presenza delle vitamine nel nostro corpo, dunque, permette di capire come agire in tavola e quali di queste introdurre periodicamente e non solo. In base a quanto appena detto, non a caso, è importante tenere sotto controllo anche i livelli di vitamina B la cui carenza si manifesta in modi differenti e che spesso è collegata ad una problematica relativa alla bocca.
Ecco, dunque, quando bisogna correre ai ripari e fare in modo che i livelli della vitamina sopracitata tornino normali come erano un tempo.
L’importanza della vitamina B
È bene sottolineare come la vitamina B gioca un ruolo molto importante per la persona, in quanto necessaria per favorire e ottimizzare il funzionamento del sistema nervoso e le funzioni psicologiche. Un buon livello di vitamina B nel sangue, dunque, riesce a garantire anche la giusta energia per contrastare le sensazioni di stanchezza e affaticamento, agendo anche in qualità di ‘rinforzante’ per i nervi e quindi garantire una migliore trasmissione dell’impulso nervoso.
Inoltre, la vitamina B favorisce lo sviluppo delle difese dell’organismo, responsabile anche del processo di trasformazione del cibo in energia per il corpo. Motivo per cui un abbassamento dei livelli di questo tipo di vitamina porta con sé una lunga serie di effetti collaterali che compromettono il corpo con affaticamento, stanchezza e sensazione di sentirsi con poche energie per poter affrontare le normali attività quotidiane.
Perché la carenza di vitamina B si evince anche dalla bocca?
A rispondere a questa domanda è stato uno studio pubblicato sul BMC Oral Health, incentrato sull’afflusso di vitamina B12 e le manifestazioni che arrivano sulla bocca.
Nel momento in cui il corpo registra una carenza della vitamina sopracitata, quindi, può manifestare alcuni sintomi in bocca come lingua gonfia e smerlata, oltre che un eccessivo rossore e anche un’ulcera alla bocca, insieme a crepe agli angoli e ulcere ricorrenti. Altro sintomo legato a tale carenza è rappresentato da una parestesia linguale, ovvero la sensazione di formicolio all’interno della bocca e la perdita di sensibilità e tepore anomalo che può interessare anche la lingua, insieme a bruciore e prurito.
Per correggere la mancanza di vitamina B in senso lato, quindi, è possibile ricalibrare la propria alimentazione e introdurre cibi come uova, dato che il tuorlo né è ricco, oppure soia, frutta secca, legumi, celerali integrali ecc… in ogni caso, sempre dietro consulto medico, è possibile anche fare affidamento a vari integratori presi nelle giuste quantità e nelle tempistiche corrette.