Con la quota 100 è possibile andare in pensione in anticipo. Ecco quali sono i requisiti e chi può accedervi
La quota 100 è una delle modalità che si possono utilizzare per andare in pensione prima di quando stabilito dall’attuale legge. Questa normativa infatti permette di anticipare l’età di pensionamento fissata dalla misura Fornero (attualmente fissata a 67 anni). Coloro che rientrano nei requisiti possono infatti richiedere il pensionamento compiuta l’età di 62 anni.
Possono usufruirne, come si legge sulle disposizioni ufficiali pubblicate sul sito dell’Inps, i lavoratori iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) – che comprende il Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD) e le gestioni speciali per i lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri) – e alle sue forme sostitutive ed esclusive, gestite dall’INPS, oltre ai lavoratori iscritti alla Gestione Separata. Non possono invece usufruire della legge coloro appartenenti alle Forze armate, il personale delle forze di Polizia e di Polizia penitenziaria, il personale operativo del corpo nazionale dei Vigili del fuoco e il personale della Guardia di finanza.
Quota 100, i requisiti per accedervi e come inoltrare la domanda
Per poterne usufruire bisogna avere maturato nel periodo tra il 1 gennaio 2019 e il 31 Ducembre 2021 i requisiti richiesti dalla legge. Questi comprendono la cessazione del rapporto di lavoro dipendente. Come detto per richiedere la quota 100 è necessario avere compiuto 62 anni e avere maturato almeno 38 anni di contributi. “Ai fini del perfezionamento del requisito contributivo è valutabile la contribuzione a qualsiasi titolo versata o accreditata in favore dell’assicurato” si legge nella nota “fermo restando il contestuale perfezionamento del requisito di 35 anni di contribuzione al netto dei periodi di malattia, disoccupazione e/o prestazioni equivalenti, ove richiesto dalla gestione a carico della quale è liquidato il trattamento pensionistico”. Il requisito contributivo richiesto per la pensione Quota 100, viene specificato, può essere perfezionato, su domanda dell’interessato, anche cumulando tutti e per intero i periodi assicurativi versati.
La quota 100 non può invece essere cumulata con attività lavorativa, svolta anche all’estero, a eccezione di quelli derivanti da lavoro autonomo occasionale nel limite di 5.000 euro lordi annui.
La domanda per accedere alla quota 100 deve essere presentata online sul sito dell’INPS, nell’apposita sezione “Domanda di pensione di anzianità/anticipata Quota 100”. La domanda può essere fatta anche chiamando il Contact center o tramite gli enti di patronato e intermediari dell’Istituto attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi. Il termine per l’emanazione dei provvedimenti è di 30 giorni.