Un nuovo anno scolastico per gli studenti di tutta Italia sta per volgere al termine, ma quando verranno consegnate alle famiglie le pagelle finali?
È stato un anno molto complicato quello vissuto dagli studenti italiani che, dopo due anni di pandemia da Covid-19, hanno potuto vivere di anno scolastico più o meno sereno e senza dover far sempre ricorso alla Didattica a Distanza.
La scuola italiana, dunque, sotto questo punto di vista è cambiata notevolmente e anche in modo più inclusivo rispetto agli anni precedenti, complice anche l’arrivo del Covid-19 che ha costretto i genitori a dare molto più supporto ai figli e quindi assistendoli in questa fase di cambiamento imposta dagli eventi. Il tutto, però, non finisce qui.
Ultimo giorno di scuola: ecco cosa c’è da sapere
Ebbene sì, è stato un anno davvero molto travagliato per gli studenti italiani, ma molto più semplice rispetto al biennio precedente durante il quale a farla da padrona è stata la temutissima DaD. Il ritorno trai banchi, quindi, ha segnato anche una nuova fase della scuola italiana che, ben presto, si accinge alla fine e quindi all’arrivo delle vacanze estive insieme alla possibilità per gli studenti di poter godere delle lunghe giornate di sole e, magari, dedicare del tempo alle attività extracurriculari.
A ogni modo, ecco che nel corso degli ultimi giorni sono state diffuse in via ufficiale anche la data che segnerà l’ultimo giorno di scuola dell’anno e, quindi, anche l’arrivo degli scrutini e valutazione per gli alunni.
Cosa cambia per le pagelle scolastiche?
Secondo quanto reso noto anche dal Ministero dell’Istruzione, tra l’8 e il 16 giugno si terranno gli scrutini in tutte le scuole italiane e quindi la proclamazione dei ‘promossi’ e ‘bocciati’, insieme a coloro che invece dovranno recuperare le insufficienze nelle materie dove sono rimasti indietro entro il mese di luglio.
Differentemente da quanto successo negli anni passati, però, sembrerebbe che molte scuole italiane abbiano deciso di non avviare l’ultimo incontro con i genitori degli alunni, prediligendo il metodo della “pagella elettronica” e quindi consegnando le valutazioni degli alunni con molto tempo d’anticipo rispetto a quanto avverrebbe durante l’incontro con gli insegnanti.