Durante una dieta assume una notevole importanza anche l’ora in cui non dobbiamo mangiare, il quale assume un ruolo centrale nella perdita corporeo.
Seguire nel modo corretto un determinato regime alimentare finalizzato alla perdita di peso implica, innanzitutto, far fronte ad una determinata dieta ti assicuri il necessario apporto giornaliero di proteine, vitamine e fibre. Il tutto, comunque sia, non finisce qui, dato che ha giocato un ruolo molto importante proviamo anche un altro aspetto che va di pari passo ad una corretta alimentazione.
Determinante, dunque, durante il regime alimentari della dieta è anche l’ora in cui viene realizzato il pasto insieme agli orari in cui bisognerebbe rimanere ‘digiuni’.
Dieta: ecco quali sono gli orari cui non devi ingerire cibo
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, durante una dieta il primo consiglio è quello di far fronte al suo che è uno specialista studiato nel dettaglio per noi esaminando il nostro caso fino in fondo, ed è tale senza ombra di dubbio eventuali fuori pasto che potrebbero andare a ledere notevolmente il lavoro fatto in quella giornata.
Sulla base di tale motivazione, assume un ruolo molto importante l’ora in cui viene effettuato il pasto e in particolar modo quelle in cui non dovremmo assumere alcun tipo di cibo, evitando appunto di cedere alla tentazione e quindi assumere numerose calorie data del nostro corpo potrebbe registrare l’apporto energetico in modo diverso e quindi negativo.
Svelato quando non devi mangiare
Numerosi studi scientifici sono stati in grado di mettere in evidenza la correlazione tra pasto ed ora in cui viene effettuato, un esempio pratico per capire quando stiamo dicendo rappresentato dalla colazione che preferibilmente non dovrebbe mai essere effettuata dopo le 9 per garantire quindi un accesso più diretto allo spuntino che dovrebbe avvenire circa un paio d’ore dopo, quindi un paio d’ore prima del pranzo.
Allo stesso modo il caso di evitare di andare in alcuni determinati orari così come evidenziato da un nuovo studio condotto dalla dietista australiana Susi Burrell. Secondo la dietista uno degli orari ritenuti più dannosi per il proprio corpo e quello delle 21:30, dopo il quale non è consigliabile ingerire nulla e quindi stare lontano il più possibile dal cibo in quanto si potrebbe andare a inclinare in modo negativo l’apporto calorico considerando che a quella determinata ora il corpo dovrebbe essere in c’è un processo digestivo.
Rispettando queste semplici regole, quindi, a fine mese si potrà riscontrare una notevole perdita è bello anche più rispetto a quanto preventivato in un primo momento.