Multa salatissima in bicicletta fino a 173 euro, se commetti questa infrazione. Scopriamo cosa fare e non fare in bici.
Esiste un Codice della Strada che va rispettato e per questo motivo, per la mancanza di osservanza delle norme da esso dettate, che esistono delle sanzioni rispettivamente alle infrazioni commesse. E’ la prassi e si sa da sempre che così come per le vetture e per le moto, anche in bicicletta bisogna osservare il codice della strada. Bisogna osservare dei comportamenti adeguati e che non siano assoggettabili a multe.
Ma quali sono le regole per i ciclisti in città? Il ciclista deve avere comportamenti idonei che non vadano a ledere la sicurezze ed incolumità degli altri altrimenti possono essere sottoposti al pagamento di una sanzione fino a 173 euro.
Multa salatissima in bicicletta fino a 173 euro
La circolazione delle biciclette nel Codice della Strada è regolamentata dall’articolo n° 182 che prevede 10 commi ognuno con una regola da rispettare. A prescindere che la circolazione dei ciclisti sia al di fuori di un centro abitato, o all’interno, l’intralcio della carreggiata deve essere limitato. In quali casi il ciclista viene assoggettato al pagamento di una multa per inosservanza del Codice della Strada?
Beh, Per prima cosa il ciclista deve ben comprendere, così come gli automobilisti e centauri, ciò che va fatto alla guida e ciò che deve essere evitato, come la guida in stato di ebrezza. Guidare ubriachi in bicicletta equivale a farlo in auto, pertanto punibile allo stesso modo. le regole esistono per essere rispettate e come tali, se si infrangono, si paga una sanzione. Anche, ad esempio, il ciclista che si immette in strade di pubblico passaggio e di pubblico accesso, deve essere sobrio perchè in caso contrario espone ad un notevole rischio altre persone.
Chi viene colto a guidare con un tasso di alcol superiore allo 0,8%, rischia le medesime sanzioni di chi invece guida l’auto che in più ha solo il ritiro della patente e la revoca del documento di guida in determinate circostanze. Con la bicicletta, non essendo prevista la patente per guidarla, non c’è questo rischio ma si può essere soggetti a multe fino a 173 euro.
Per ben comprendere i comportamenti da seguire, in bici occorre circolare in fila e non in coppia o addirittura, come spesso accade, in gruppi da 3 o 4 ciclisti. Solo in città si può circolare in due di fianco. Alla guida è vietato l’uso di cellulari e smartphone e portare al guinzaglio un animale o un passeggero in bicicletta. Solo un minore di 8 anni può essere trasportato, ma solo nel dispositivo per il trasporto dei bambini. E’, inoltre, obbligatorio utilizzare bretelle, giubbini o altri indumenti catarifrangente se si usa la bicicletta di sera, con le luci di segnalazione accese, le barre catarifrangenti ai raggi delle ruote. Le regole sono uguali a quelle per le auto sui sensi di marci o relativamente agli stop e semafori e relativamente ai militi di velocità. Le multe variano da 26 euro a 102 euro o addirittura a 173 euro in caso trasportino più persone come ad esempio i tandem.