Curiosità

Smartphone ricondizionati, si o no? Le risposte degli esperti

Nel corso degli anni a subire una notevole impennata è stato il mercato della vendita degli smartphone ricondizionati… ma è davvero un acquisto conveniente?

Lo smartphone è entrato con prepotenza nella vita quotidiana di ognuno di noi, diventando un oggetto e un mezzo di comunicazione del quale non si può fare a meno… ma il cui costo molto spesso supera di gran lunga aspettative e anche fondi previsti dal consumatore.

La voglia di avere uno degli smartphone, seguendo le tendenze e innovazioni tecnologiche è un qualcosa che invoglia numerose persone di qualsiasi età, desiderio che viene anche realizzato con l’acquisto di un telefono ricondizionato… ma è la scelta giusta da mettere in atto?

Smartphone ricondizionati: cosa c’è da sapere in merito

L’avvio dell’acquisto di smartphone ricondizionati, per certi versi, è stato messo in atto dalla Apple dato che questa di anno in anno presenta un nuovo modello dell’ambitissimo iPhone il cui costo ha anche superato i 1000 euro, l’abitudine degli stimatori del telefono in questione mettono in atto una vera e propria cosa per l’acquisto dando anche in permuta il vecchio modello per prendere il nuovo. Un’azione che ha quindi dato il via a un nuovo mercato che si è rivelato redditizio anche per altri produttori di telefoni come nel caso della Samsung, anche se in questo caso il mercato è molto più marginale rispetto agli iPhone.

L’acquisto degli smartphone ricondizionati, dunque, rappresenta una valida alternativa anche in ambito ambientale, dato che le grandi case non sono più costrette a produrre un cospicuo numero di apparecchi, ma concentrarsi sulle effettive richieste. Il cliente che intende acquistare un telefono ricondizionato, inoltre, potrà fare affidamento anche ad un telefono che ha in sé tutte le garanzie necessarie in caso di guasto e anche dell’usato garantito come fosse nuovo, dato che facciamo riferimento a uno smartphone sul quale il rivenditore (Apple Store o privato) si è impegnato a riparare e quindi riportare allo status primordiale.

Possiamo tranquillamente dire che l’acquisto di un eventuale smartphone ricondizionato, quindi, sia in grado di fornire al richiedente un modello di penultima generazione ma funzionante e funzionale al 100%.

Le parole dell’esperto sugli smartphone ricondizionati

A rompere il silenzio in merito al mercato degli smartphone ricondizionati, così come rende noto Wired, è stato l’ad di Ricompro Fabian Thobe.

In relazione a quanto spiegato poc’anzi, dunque, Fabian Thobe ha rilasciato la seguente ed importante dichiarazione: “Il mercato è schizofrenico, ma alla fine secondo me entro massimo quattro anni la Commissione europea approverà il diritto alla riparazione e questo accelererà la crescita del segmento. Nel tempo la situazione è migliorata, ma a parte Samsung, tutti gli altri marchi del mondo Android sulla componentistica sono deboli. A distanza di due anni dal lancio a volte è molto difficile trovare alcuni pezzi”.

Francesca Guglielmino

Recent Posts

Norovirus 2023 il virus che attacca le scuole, una pandemia in atto

Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…

5 mesi ago

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta

Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…

2 anni ago

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui

Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…

2 anni ago

La tristezza assale a chi non fa la cacca, lo studio di Franco Berrino

Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…

2 anni ago

Covid, scabrosa scoperta: succederà a tutti coloro che l’hanno avuto

Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…

2 anni ago

Smart working troppi cambiamenti, sono 5 le cose da sapere

Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…

2 anni ago