Ragni, ecco tutti quelli che vivono nelle case: come distinguere quelli pericolosi

Beatrice

Casa

Ragni, ecco tutti quelli che vivono nelle case: come distinguere quelli pericolosi. Quelli che bisognano evitare.

Con l’estate e le alte temperature nelle case si tengono continuamente finestre e porte aperte per cercare di far passare l’aria e combattere l’afa. Questo però comporta che dall’esterno possano entrare più facilmente fastidiosi insetti. Tra questi ci sono sicuramente i ragni.

Ragni, ecco tutti quelli che vivono nelle case: come distinguere quelli pericolosi 12062022 Nonsapeviche

Molte persone hanno una vera e propria fobia di questi insetti…che non è del tutto ingiustificata. Sebbene infatti la maggior parte di quelli che si trovano nel nostro paese e troviamo nelle nostre case siano del tutto innocui, alcuni esemplari possono essere davvero pericolosi e letali per l’uomo. Ecco quali sono i ragni che più spesso possono essere trovati nelle nostre abitazioni e come fare a riconoscere quali ragni non fanno correre nessun rischio e da quali invece bisogna mantenersi a debita distanza.

I ragni che vivono nelle nostre case: ecco quali evitare e quali sono innocui

Ragni, ecco tutti quelli che vivono nelle case: come distinguere quelli pericolosi 12062022 Nonsapeviche

Tra gli ospiti indesiderati che possono incutere più timore ci sono sicuramente i ragni della famiglia Agelenidae. Grossi, di grandi dimensioni, pelosi: possono davvero spaventare. Una tegenaria parientina, uno dei ragni più diffusi, nell’apertura delle zampe dei maschi adulti può superare addirittura i 10 cm. Solitamente sono diffusi nelle cantine e negli angoli bui e umidi. Fortunatamente sono del tutto innocui per l’uomo. Così come quelli appartenenti alla famiglia delle Pholcidae, in assoluto i più diffusi nelle case italiane. Sono riconoscibili per le loro zampe lunghissime e molto molto sottili. Simile a questo è il Pholcus phalangioides, altrettanto diffuso. Misura 1 cm, e si differenzia dall’altra specie per il colore grigio-marrone e assenza di disegni sull’addome. L’ Holocnemus pluchei è simile a dimensione e morfologia. Ha disegni geometrici sul dorso e da una vistosa una banda nera.

La Spermophora senoculata è un ragno estremamente piccolo, raggiunge appena i 3-4 millimetri. Ha un colorito chiaro e una forma a globo e non allungata. Steatoda, appartenente alla famiglia delle Theridiidae, ha addome rotondeggiante a forma di sfera. Sebbene alcuni possano avere del veleno attivo, non sono comunque pericolose per l’uomo.

Loxosceles rufescens, appartenente alla famiglia delle Sicariidae, è noto in italia con il nome di ragno violino. Il suo morso può causare piccole lesioni. Bisogna quindi prestare attenzione. Può nascondersi tra scarpe e vestiti, ed è visibile soprattutto di notte. Sono innocui anche quelli della famiglia Scytodidae, di piccole dimensioni e assolutamente innocui per l’uomo. Hanno colorazione a macchie e zampe nere.

La famiglia delle Oecobiidae ha postura a stella e sono estremamente veloci. Sono di piccolissime dimensioni (2-3mm) e per questo passano pressoché inosservati. I ragni della famiglia Zoropsidae sono di grandi dimensioni (dai 13 ai 17 mm). Pelosi e dal corpo allungato, non creano troppi problemi all’uomo. I ragni della famiglia Segestriidae hanno un corpo grande e scuro, sono interamente neri e hanno forma affusolata. Il loro morso è doloroso, ma non eccessivamente pericoloso.

In sostanza insomma la grossa parte dei ragni presenti nel nostro paese non sono particolarmente pericolosi per l’uomo, ma anzi aiutano a tenere via e scacciare altri fastidiosi insetti.

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