Tagliare il prato in estate: attenzione all’orario. Ecco tutte le regole che devi conoscere per un taglio perfetto
Con l’arrivo della bella stagione e delle alte temperature i giardini diventano sicuramente le aree più trafficate della casa. Che sia per una colazione al fresco, un riposino all’ombra, o una cena con annesso barbecue è davvero piacevole godersi l’area aperta. Ecco perché è importante che il giardino, e in particolare il prato siano sempre molto curati.
Il prato come tutti sanno va curato e regolarmente tagliato, per far si che possa essere ordinato, ma anche crescere più sano e forte. E’ fondamentale per la salute dell’erba, che lasciata crescere diventa più sottile e rada. Attenzione però: curare il prato è un compito tutt’altro che semplice. Ecco cosa devi sapere.
Partiamo da una premessa: più si cura e si taglia il prato, meglio è per la sua salute. La regola vuole che il prato vada sempre tagliato una volta superati i 9/10 cm d’altezza. Questo potrà essere complicato se si tratta di un prato nuovo, dove le altezze sono diverse. In questo caso bisogna tagliare leggermente e pareggiare le altezze sin quando non si sarà raggiunta un’altezza comune, prima di procedere con la regola dei 9-10 cm.
Non c’è quindi una cadenza definita di taglio del prato, ma è la crescita del prato a suggerire quanto frequentemente e quando tagliarlo, E’ importante non tagliarlo più di un terzo della sua attuale altezza. Se il prato era di 9 cm , per esempio, non andrà tagliato sotto i sei. L’altezza giusta del prato dipende dal suo utilizzo, ma più basso è il taglio, più difficile sarà tenerlo. Sarà infatti più suscettibile agli sbalzi termici, alle infestazioni e sarà più difficile da annaffiare. 6-7 cm è una altezza buona per un uso comune del prato.
Soprattutto in estate sarebbe meglio tagliare il prato la mattina, ma andrebbe bene anche la sera. L’importante è evitare le ore più calde, ed evitare di tagliarlo quando l’erba è troppo umida.
Nelle ore successive al taglio evitare trattamenti chimici e diserbo. Meglio aspettare che le foglie abbiano superato i piccoli “traumi” del taglio. Per un processo più rapido meglio un taglio netto, senza strappi. Controllare quindi sempre l’affilatura delle lame per evitare sfilacciamenti. Con questi consigli il vostro prato sarà sempre perfetto
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