Altro che bonus 110: ecco quanto sono aumentati i lavori di casa che ne costano 20 in più a causa del bonus.
Il bonus 110 per lavori di ristrutturazione è stato a primo impatto una notevole salvezza in termini di ristrutturazione degli edifici. Il bonus 110 è il bon edilizio più importante istituto per incentivare la riqualificazione energetica degli immobili. Ma l’agevolazione per il bonus 110 avrebbe comportato delle difficoltà.
Che tipo di difficoltà si tratta? La difficoltà inerente l bonus 110 per l’edilizia e la ristrutturazione riguarderebbe un aumento dei lavori in casa. Ogni 100 euro i lavori in casa ne costano 20 in più. In pratica questo aumento sarebbe riconducibile a bonus perchè sul 110 pare che la presenza degli incentivi statali abbia azzerato la contrattazione.
E questo ha portato ad aumenti a due cifre per i costi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica. L’aumento sarebbe dovuto all’aumento in termini di materiali. Ma proprio con i crediti fiscali che avrebbero gonfiato i preventivi con il 110 e con gli altri bonus edilizi per i quali, tra l’altro, si può optare pure per lo sconto in fattura.
Il bonus 110 continuerà fino al 2025 e salvo proroghe, per il 2022 si chiude con il 110 per le villette unifamiliari. ; condomini nel 2023, al 70% nel 2024 ed al 65% nel 2025. A meno che nel frattempo il 100 non venga abolito. Infine, per il salto energetico per il Superbonus: le alternative al cappotto termico. Ecco con quali interventi.
Stando a quelli che sono i dati che sono stati raccolti dal report mensile Enea di maggio 2022, questi andrebbero a confermare che i fondi per il 110 sono finiti e i 33,3 miliardi fino al 2027 messi in campo? Cifra già superata il mese scorso quando si è giunti ai 33,7 miliardi di interventi finanziati. Finiti i soldi in anticipo, ed ora? La cifra finita prima non annulla la misura.
“Con i provvedimenti presi finora siamo riusciti a non intaccare il bilancio. Guardando avanti bisogna pensare a razionalizzare la spesa: i bonus hanno svolto un ruolo meritorio ma meriterebbero una razionalizzazione e sicuramente non posso pensare a un aumento di altre forme di tassazione”. Lo ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti.
Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…
Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…
Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…
Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…
Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…
Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…