Quando cucinate quale tipo di sale usate? Ne conoscete le differenze? E soprattutto sapevate perché nell’acqua della pasta bisogna mettere il sale grosso? Vi sveliamo dei piccoli segreti
Il sale in cucina é fondamentale, non solo valorizza il sapore dei cibi ma a seconda della consistenza, può essere un grande aiuto per conservare il cibo o cucinarlo diversamente. Oggi in particolare ci concentreremo sul sale grosso, ma vi spiegheremo anche la differenza con quello fino e l’utilità che possono avere in cucina e non solo. Nello specifico parleremo del perché bisogna mettere il sale grosso nell’acqua della pasta. Il sale grosso tra le tante qualità ha anche la facoltà di costare meno di quello fino, questo perché ha una lavorazione inferiore e non richiede particolari trattamenti.
In cucina può essere un valido alleato anche per la conservazione degli alimenti. Spesso si sente parlare di alimenti conservati sotto sale, come acciughe e capperi per esempio. Il sale grosso aiuta nella disidratazione molto lenta del cibo in modo tale da preservarne la qualità nel tempo. Anche per la cottura degli alimenti viene molto utilizzato, avete mai sentito parlare della cottura in crosta? Questo particolare modo di cucinare serve a trattenere il sapore del cibo insieme a tutte le sostanze nutritive che contiene, in più permette una cottura omogenea lasciando le pietanze morbidissime all’interno.
Come dosarlo nell’acqua della pasta
Come anticipato il sale grosso ha tante qualità, tra cui anche di essere consumato molto meno rispetto a quello fino ed é molto più semplice da dosare, certo in base all’utilizzo che ne bisogna fare. Ad esempio sapevate come si fa ad avere una cottura perfetta della pasta in acqua? Per cuocere 100 grammi di pasta, bisogna utilizzare 1 litro di acqua e servono per ognuno 10 g di sale grosso, certo é molto probabile anzi quasi sicuro che questo calcolo matematico nessuno lo fa, anche perché sarebbe una perdita di tempo, in questi casi le nostre nonne direbbero che si misura ad occhio certo si può variare di poco quando si fa molta pratica.
Differenze
Il sale fino rispetto a quello grosso, si scioglie più velocemente, motivo per cui lo si può usare su cibi caldi o freddi senza problemi. Ci sono però alcuni errori che commettiamo inconsapevolmente, uno di questi é ad esempio salare l’acqua della pasta. A differenza di quello che potete pensare, il sale fino rispetto a quello grosso, contiene una maggiore concentrazione di sodio, motivo per cui ne serve di meno rispetto a quello grosso. Non lasciatevi ingannare dalla grandezza e imparate a dosarlo senza eccessi.
A cosa può servire il sale oltre che a cucinare
Il sale in generale, che sia fino o grosso, oltre che utile in cucina, grazie alle sue proprietà può essere un valido aiuto in casa e per la cura del corpo. Mescolato ad altri ingredienti o usato senza aggiungere altro, può aiutarvi nella cura del corpo a sbiancare i denti, per la creazione di sali da bagno, a contrastare la forfora, come scrub esfoliante, è tanto altro. Per la casa invece aiuta a rimuovere le macchie di vino, deumidificare, pulire le spugne, il frigorifero, eliminare ruggine e incrostazioni, oltre ad essere un valido igienizzate. Insomma utile é dir poco, quindi dopo queste piccole scoperte cosa ne pensate di fare qualche piccola prova? Siamo sicuri che oltre a condire l’acqua della pasta e le pietanze in generale, lo utilizzerete per tanto altro.