Come capire se hai preso una bella congiuntivite e quale, ecco i sintomi e come distinguere tra virale, batterica e allergica
Tra le patologie più comuni che colpiscono l’occhio c’è sicuramente la congiuntivite. Questo fastidioso disturbo si manifesta quando la membrana che riveste la gran parte dell’occhio, la congiuntiva, si infiamma. E’ un problema da non sottovalutare che deve essere prontamente curato rivolgendosi al proprio oculista.
A causare la congiuntivite possono essere diversi fattori. Spesso si tende a pensare che possa essere esclusivamente di origine infettiva, ma non è così. Può essere causata da batteri, miceti o virus, ma anche dalla presenza di un corpo estraneo nell’occhio, da allergie, sostanze irritanti o farmaci. I tipi di congiuntivite più frequenti sono quella allergica, batterica e virale.
Congiuntivite, sintomi e come distinguerla: ne esistono diversi tipi
Il sintomo principale della congiuntivite è sicuramente l’arrossamento della congiuntiva. Quando gli occhi sono particolarmente arrossati è un campanello d’allarme che deve portare a rivolgersi ad un oculista.
La congiuntivite batterica si caratterizza per la presenza di pus (secrezione purulenta). La gravità del pus cambia a seconda del batterio responsabile. E’ necessario curare l’infezione in tempi brevi per evitare che si diffonda a cornea, palpebre e ghiandole lacrimali e che possa provocare danni ben più grandi. E’ molto contagiosa e tende a presentarsi con maggiore frequenza nel periodo che va da Dicembre ad Aprile. Colpisce soprattutto i bambini.
La congiuntivite virale si manifesta invece con fastidio ad entrambi gli occhi, gonfiore su palpebra e congiuntiva, lacrimazione, sensazione di fastidio all’esposizione alla luce e disturbi della vista. Anche in questo caso se non trattata può evolvere in una infezione della cornea, la cheratite vitale, che può limitare la visione. Le congiuntiviti vitali sono altamente contagiose. Possono essere trasmesse tramite contatto, attraverso mani non lavate o l’utilizzo di asciugamani comuni. A differenza delle precedente e più frequente in estate e colpisce per lo più gli adulti.
La congiuntivite allergica, la meno grave delle tre ma non per questo trascurabile, provoca prurito, fastidio e sensazione di avere un corpo estraneo nell’occhio, lacrimazione, gonfiore, fastidio alla luce.
E’ importante come detto recarsi subito da uno specialista per diagnosticare intanto il tipo di congiuntivite dal quale si è stati colpiti.
Sarà lo specialista durante la visita oculistica a determinare il tipo di congiuntivite, e quindi prescrivere la terapia adatta, che può comprendere colliri antivirali, antibiotici o cortisonici.