Gli esami di stato sono ufficialmente cominciati e gli studenti italiani sono già in ansia per il giudizio finale delle prove. Si può essere davvero bocciati ad un passo da traguardo?
Ebbene sì, sono giorni davvero frenetici per gli studenti italiani chiamati a sostenere gli esami di maturità in tutta Italia e, come sempre, ansia e paura la fanno da padrona in un momento così davvero delicato. Il timore di essere bocciati agli esami è reale trattandosi di una possibilità concreta per alcuni studenti.
Infatti, è necessario prestare moltissima attenzione a ciò che succederà nei prossimi giorni nel tentativo di concludere nel migliore die modi questa esperienza e concludere nel migliore dei modi anche questo percorso di studi.
Esami di maturità 2022: si può essere rimandarti a settembre?
La prima prova degli esami di maturità sta per volgere a termine e numerosi studenti italiani sono già in frenesia per l’ultima fase di un percorso che non si prospetta comunque facile per loro, dato che l’ombra della bocciatura è sempre dietro l’angolo trattandosi di una possibilità concreta anche per coloro che sono stati ammessi a sostenere le prove.
Infatti, è bene prestare molta attenzione durante gli esami di stato in quanto esistono reali e concrete possibilità di essere espulsi da sostenere le prove oppure bocciate a fine percorso. L’espulsione dalle prove arriva nel momento in cui lo studente viene sorpreso a copiare o a far girare una copia degli esami da sostenere e quindi trasgredire le regole già imposte nel corso degli anni e ribadite in precedenza. Il tutto non finisce qui.
Si può essere bocciati durante gli esami di maturità?
La risposta a questa domanda purtroppo è positiva e solitamente riguarda tutti quegli studenti che sono stati ammessi alla prova di maturità con un curriculum scolastico già pieno di lacune. In casi come questi e determinare il percorso realizzato dallo studente sono i voti che riuscirà ad ottenere durante le tre prove scritte e in vista della prova orale da realizzare su tutto il programma dell’anno e il percorso/tesina presentata alla commissione interna ed esterna.
In casi come questi bene ricordare che nel caso in cui lo studente non riuscisse ad ottenere punteggi a sufficienza che gli permettono di superare la soglia minima della promozione, ovvero i 60 punti, sarà in automatico bocciato è rimandato a settembre in vista di un nuovo anno scolastico da ripetere affrontando così un nuovo percorso di ammissione agli esami di stato.