Zanzare, non tutto quello che sai è vero: ecco a cosa fare attenzione. Alcuni luoghi comuni non corrispondono a verità
Nei caldi giorni estivi il nemico da sconfiggere non è solo il caldo afoso, ma anche le fastidiose zanzare. Questi onnipresenti insetti non solo banchettano con il nostro sangue lasciando dolorose punture e tanto prurito, disturbano i nostri sonni con il loro ronzio e svolazzano intorno in ogni momento, ma rappresentano anche un grosso rischio per la nostra salute. Sono infatti tra i più pericolosi vettori di letali malattie per l’uomo.
Tra fastidio, irritabilità e disperazione, le si prova davvero tutte per cacciarle e provare a liberare le case e i giardini dalla loro fastidiosa presenza, ma questo può essere davvero complicato. Nel corso del tempo si è cercato di “conoscere il nemico” e sono emerse diversi luoghi comuni sui comportamenti e gli istinti di questi animali. Sono state fatte diverse teorie sul motivo per cui le zanzare colpiscano più persone rispetto ad altre, o su come evitare la loro puntura o coglierle in trappola. Alcuni dei luoghi comuni su questi insetti si sono rivelati veri, altri invece del tutto falsi: vediamoli insieme.
Leggenda narra, per esempio, che le zanzare si trovino soprattutto dove ci sono lampade o punti di luce. Meglio quindi stare in stanze buie. In realtà non è sempre così. Alcune specie notturne sono attratte dalla luce, e per questi le si vede spesso orientarsi verso la finestra. Altre specie invece come la zanzara tigre cercano rifugio nella vegetazione o all’ombra.
Altro luogo comune (non vero) è che venga colpito di più chi ha un sangue più caldo. Ci sono infatti zanzare che succhiano il sangue di mammiferi e uccelli, altre che pungono a sangue freddo come rettili e anfibi. Il luogo comune non corrisponde quindi a verità.
Una concezione invece provata è che chi è in sovrappeso o incinta è più soggetto alle punture. Presentando una massa corporea maggiore emettono più anidride carbonica e calore attirando dunque di più le zanzare.
Provato, ma con riserva, anche che il fumo di sigaretta potrebbe infastidire le zanzare. Questi insetti soffrono infatti tutte le sostanze che si diffondono per combustione.
Si ritiene che alcuni rimedi naturali possano avere effetti repellenti, come lavanda, geranio, basilico, rosmarino. Gli estratti sono effettivamente ottimi anti-zanzare, ma tenere queste piante in vaso nel nostro terrazzo o giardino non è sufficiente. Non sono infatti presenti abbastanza sostanze repellenti.
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