L’Inps fornisce maggiori informazioni sul Bonus da 200 euro: ecco quando arriva. Tutti i dettagli su come richiederlo
Per contrastare i gravi problemi economici che molte famiglie italiane hanno riscontrato in seguito alla pandemia e i rialzi dovuti alla folle guerra in Ucraina lo stato italiano ha deciso di garantire diversi incentivi che possano alleggerire le tasche degli italiani. Tra questi c’è anche un bonus da 200 euro concesso una tantum ai cittadini che rientrano nei requisiti stabiliti dal decreto Aiuti.
E’ stimato che oltre 30 milioni di Italiani potranno ricevere il bonus. L’Inps ha reso noto chi potrà ricevere l’incentivo e quali sono le modalità e le tempistiche con cui sarà possibile ricevere il bonus.
L’INPS ha reso noto che il bonus verrà inoltrato nel mese di Luglio. Tra coloro che riceveranno il bonus ci sono dipendenti del settore pubblico e privato. Questi troveranno il bonus accorpato allo stipendio relativo quindi al mese di Luglio. Ma ha specificato che la retribuzione “in ragione dell’articolazione dei singoli rapporti di lavoro (ad esempio, part-time ciclici) o della previsione dei contratti nazionali di lavoro, può essere quella erogata nel mese di luglio, seppure di competenza del mese di giugno 2022”. Tra i requisiti è previsto che il rapporto lavorativo sia attivo nel mese di Luglio.
L’erogazione del bonus dovrà essere concessa anche “laddove la retribuzione di competenza risulti azzerata in virtù di eventi tutelati (ad esempio, in ragione della sospensione del rapporto di lavoro per ammortizzatori sociali in costanza di rapporto – CIGO/CIGS, FIS o Fondi di solidarietà, CISOA – o congedi)”. Per ricevere il bonus è necessario che il richiedente abbia beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,8% nel primo quadrimestre 2022 e che il suo reddito non abbia superato l’ imponibile mensile massimo di 2.692 euro in uno di questi mesi, ovvero di 35 mila euro annui.
Anche chi percepisce indennità di disoccupazione potrà percepire il bonus e anche i pensionati riceveranno il bonus da 200 euro. Anche per loro il requisito è non avere superato un reddito personale ai fini Irpef per il 2021 di 35 mila euro.
Anche i lavoratori autonomi e i professionisti iscritti alle gestioni previdenziali obbligatorie Inps potranno ricevere i 200 euro una tantum previsti dal Decreto Aiuti. Mentre per le altre categorie però le modalità e tempistiche sono già state elencate per questi ultimi si attende ancora la decisione del governo.
Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…
Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…
Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…
Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…
Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…
Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…