Vi piace la frutta secca? Sapevate che mangiarla ogni giorno per l’organismo é un vero toccasana? Scoprite la giusta quantità che dovremmo consumare e perché é così importante.
Iltre che buonissima e sfiziosa da mangiare anche per passare il tempo in compagnia, la Frutta secca e un sorprendente concentrato di sorprese. Ogni tipo di frutta secca contiene innumerevoli sostanze nutritive ecco perché gli esperti ci dicono che dovremmo addiritura mangiarla tutti i giorni, integrandola però secondo dosi specifiche.
Ma nello specifico, quanta ne possiamo mangiare al giorno? Di certo si sa, fare abuso di qualunque alimento persio le cose più salutari che conoscete, possono dare problemi. Per trarne solo benefici dagli alimenti é sempre di buona norma avere un regime alimentario vario ed equilibrato composto da tutti gli elementi nutritivi di cui l’ormanismo ha bisogno. Anche la frutta secca da molti benefici all’organismo ma quali sono?
Perché dovremmo mangiarla tutti i giorni e quanta
La si chiama frutta secca, ma in realtà altro non é che i semi della relativa pianta essiccati ed utilizzati come alimento. Di solito é considerata un concentrato di tantissime calorie, infatti é da evitare se si é a dieta, Ma pensate di conoscere davvero tutto su questa deliziosa ed irresistibile pietanza? Penso proprio che forse non sapevi che nella frutta secca, ci sono ricca di calorie, viene spesso evitata da chi è a dieta. Eppure i motivi per mangiarla sono tantissimi, é ricca infatti di vitamine, fibre, proteine nobili, sali minerali e Omega 3, é in grado di abbassare il livello di colesterolo e aiuta a prevenire patologie cardiovascolari.
Ogni tipo di frutta secca, ha la sua concentrazione di benefici, ad esempio le noci come le mandorle abbassanoi rischi di incombere in patologie cardiocircolatorie, abbassano i livelli di colesterolo cattivo e regolando la pressione sanguigna, in più aiutano a tenere il diabete sotto controllo. Ricche di Omega 3, proteine vegetali, vitamina E, calcio, sali minerali come il magnesio, potassio e ferro. É cosigliabile consumare di 3/4 noci al giorno o 4/5 mandorle non di più per riscontrare tutti questi benefici.
Nocciole
Le nocciole, invece come le noci e le mandorle, hanno gli stessi effetti benefici, ma in più sono ricche di fosforo, carotenoidi, flavonoidi e di proantocianine. Hanno un’elevata concentrazione rispetto ad altra frutta secca, di acido folico, fondamentali per la donna soprattutto in gravidanza e allattamento. É consigliabile consumarne circa di 20/28g al giorno per garantire questi benefici.
Arachidi
Discorso un pò differente per gli arachidi, conosciuti anche come noccioline americane, appartengono infatti alla famiglia dei legumi, per cui noné considerato un frutto, Hanno comunque moltissimi benefici tra cui proteine vegetali, fibre, potassio, vitamine del gruppo B ed E, ed é consigliabile mangiarne circa 30 g al giorno.
Pistacchi
I pistacchi invece sono un concentrato di energia, molto consigliati per i bambini e per gli sportivi. Sono un enorme beneficio per la pelle e gli occhi, contengono sostanze antiossidanti come luteina, beta-carotene e tocoferoli, in più calcio, fosforo, potassio, ferro e vitamina E, B6 e B1. Sono da evitare però in caso di diabete, ipertensione e obesità. La giusta dose da mangiare al giorno é di 20/30 g.
Datteri
I datteri invece sono un pò differenti dalla precedente frutta secca, hanno infatti una concetrazione molto alta di zuccheri, quindi per i diabetici sono assolutamente vietati, però hanno un alto potere energetico grazie al loro apporto in sali minerali, per questo utili in caso di affaticamento e debilitazione fisica, per chi pratica sport sono davvero una potente carica. Di questi ultimi é bene consumarne non più di 4/5 g al giorno.
Fichi secchi
Discorso simile per i fichi secchi, anche questi sono ricchi di zuccheri, per cui da evitare se si soffre di diabete, ma a differenza de datteri però aiutano la regolarità intestinale, sono ricchi di vitamina A e vitamine del gruppo B, sali minerali, potassio, magnesio e ferro. Anche di questi ultimi la dose giornaliera consigliata é molto bassa, meglio non superare i 3 g.