Cioccolato sempre, anche d’estate: non dovete rinunciarvi, ecco perché

Il cioccolato è un alimento considerato irrinunciabile, ma che deve essere conservato anche alle giuste temperature: come conservare tale alimento in estate?

Nel momento in cui parliamo del cioccolato si commette sempre l’errore di considerare questo alimento esclusivamente invernale, tanto che numerosi nutrizionisti non lo consigliano durante la stagione estiva… eppure questo ha in sé delle qualità che lo rendono indispensabile in ogni fase dell’anno, anche durante l’estate.

Il consumo di cioccolato in estate, dunque, è davvero molto consigliato ma a delle condizioni specifiche e seguendo le giuste modalità di conservazione. Ecco cosa c’è da sapere in merito.

È possibile mangiare cioccolato d’estate?

Non esiste nessuna contro indicazione scientifica secondo la quel è consigliabile non mangiare cioccolato durante l’estate, dato che si tratta di un alimento ricco di varie proprietà nutrizionali, proteine e che ha degli effetti positivi sul cuore e anche sull’umore… non a caso viene detto che “mangiare cioccolato rende sempre felici”.

Dunque, mangiare cioccolato d’estate resta consigliato così come d’inverno ma con le dovute accortezze, prima fra tutti non superare la soglia di 30 grammi al giorno e prediligere sempre quello fondente rispetto alle altre tipologie. Inoltre, bisogna prestare davvero moltissima attenzione soprattutto in riferimento ai modi in cui il cioccolato va conservato.

Come conservare il cioccolato durante la stagione estiva?

Il consumo del cioccolato in estate scende considerevolmente anche a causa dei modus operandi per i quali si dovrebbe provvedere alla conservazione di tale alimento, soprattutto se non ci si vuole imbattere nel rischio di trovarlo sciolto nella dispensa…

Ricordiamo, dunque, che il cioccolato deve essere conservato ad una temperatura che si aggira tra i 13 e i 19 gradi, motivo per cui la dispensa in estate non va più bene se consideriamo le altissime temperature esterne. Il consiglio, quindi, non è quello di rinunciare al cioccolato, bensì provvedere alla giusta conservazione: riporlo all’interno di un contenitore ermetico da tenere in frigo. Inoltre, un valido alleato in tal senso è anche il freezer ma in questi casi è consigliabile prendere il cioccolato almeno 20 minuti prima di ingerirlo.