Ingrassi per colpa del metabolismo rallentato? Ecco cosa puoi mangiare per riattivarlo e tornare in forma semplicemente aggiungendo cibi alla tua alimentazione.
Il metabolismo lento è una croce che ci portiamo dietro in molti e soprattutto dopo i 40 anni, questa situazione diventa ancora più massiccia. Il metabolismo lento è causa di conflitti interiori troppo spesso e fa vivere male alcune persone che vorrebbero rimettersi in forma ma nonostante le diete restrittivissime, non riescono nell’intento. Cosa bisogna fare? Esistono dei medicinali o integratori che vanno a riattivare il metabolismo? Esiste qualche rimedio naturale che lo stimoli? Certamente si.
Riattivare il metabolismo non è poi così complicato. Anche nella stessa alimentazione risiedono delle possibili soluzioni. Ovviamente ogni corpo è a se, ma questo che vi sto per dire, aiuta sicuramente a stimolare il nostro metabolismo aiutandoci a dimagrire. Nella nostra alimentazione necessario, affinché si giunga all’intento di riattivare il nostro metabolismo, alcuni alimenti che vanno proprio ad agire per la sua stimolazione. Ma quali sono questi alimenti?
Ecco cosa mangiare per riattivare il metabolismo
Innanzitutto vediamo cosa significa avere il metabolismo rallentato. La nutrizionista Flavia Bernini ha spiegato cosa vuol dire “metabolismo lento”. “Il metabolismo è la quantità di calorie, ossia di energia, di cui il nostro organismo necessita per vivere e svolgere tutte le sue attività quotidiane. Se introduciamo più calorie del necessario, tale eccesso verrà convertito in grasso; se invece ne introduciamo meno, utilizzeremo proprio quelle riserve adipose per ottenere l’energia che ci manca e dimagriremo. Il metabolismo basale è invece l’energia minima di cui abbiamo bisogno per restare in vita (respirare, far battere il cuore, mantenere la temperatura) e incide per il 60% sul metabolismo totale”.
Ma esiste un modo per riattivare questo processo e portarci a perdere i chili in eccesso? Innanzitutto bisogna fare attività fisica. Muoversi e fare sport è la prima cosa da fare. Poi, andrà abbinata la giusta alimentazione. E’ un lavoro che va fatto simultaneamente. Il nutrizionista Roberto Cannataro ci ha spiegato che esistono degli alimenti che riescono a stimolarlo e quindi aiutano ad aumentare leggermente la quantità di calorie che il nostro organismo brucia creando il the thermal effect of food grazie al quale una parte dell’energia di quello che mangiamo viene consumata già nella stessa digestione. Circa il 20-25% delle calorie dei cibi ricchi di proteine vengono consumati dall’organismo per processare le proteine stesse.
Ma quali sono i cibi? Uova particolarmente albume; l’acqua perchè non assumere abbastanza acqua può anche rallentare il metabolismo “perché i grassi vengono scissi attraverso l’idrolisi, una serie di reazioni che permettono di innescarne i meccanismi di consumo e che avvengono proprio grazie all’acqua”- dice Cannataro. Noci e semi sono, secondo i nutrizionisti, il migliore snack perché stabilizzano la glicemia e danno un senso di sazietà. Via alle spezie, in particolare lo zenzero, il pepe nero, la senape e il rafano, che aumentano il tasso di riposo metabolico così come i cibi piccanti che grazie alla capsaicina che ha un effetto termogenico, stimolano il processo metabolico.