L’estate 2022 si presenta già come una delle più calde di sempre, le temperature record, infatti, non sono state registrate solo in Italia. Ecco cosa sta succedendo attorno a noi.
In questi ultimi giorni abbiamo visto aumentare vertiginosamente le temperature in tutta la nazione, con picchi caldo record e una problematica legata alla siccità molto delicata da dover affrontare per le regioni che si trovano al nord dell’Italia, qui dove si parla già di razionamento dell’acqua nelle case dei cittadini.
Al tempo stesso la nuova ondata di calcio non aiuta di certo gli italiani in tutta la nazione, qui dove si stanno registrando temperature da record che stanno mettendo seriamente difficoltà un gran numero di persone, in particolar modo gli anziani.
Caldo record non solo in Italia
Solo recentemente la squadra di Governo ha deciso di intervenire in modo considerevole e in tutela delle persone costrette a lavorare all’aperto in questi giorni di caldo asfissiante. In Puglia, ad esempio, è stato ufficialmente vietato il lavoro nei campi, almeno finché le temperature da caldo africano persisteranno nella nazione. Tutto ciò insieme a un grave problema di siccità al nord della nazione, qui dove non piove da mesi.
Allo stesso tempo la forte ondata di caldo ha messo in seria difficoltà anche la Francia, qui dove l’uso di condizionatori ha costretto i gestori della rete elettrica a importare energia da altri paesi d’Europa per fronteggiare l’emergenza e non solo. Dopo aver registrato punte di 45/39 gradi costanti al giorno in città e anche nelle location più isolate, il governo francese ha ufficialmente vitato raduni e concerti, raccomandando ai propri cittadini di uscire solo per emergenze e impegni lavorativi.
Cosa sta succedendo nelle altre nazioni del mondo?
La situazione “caldo” estivo è veramente molto preoccupante anche in altre nazioni del mondo, come ad esempio in Spagna con incendi per 200.000 ettari di incendi nei boschi in Catalogna, insieme a punte di 45 gradi nel sud della nazione. In Gran Bretagna la situazione sembrerebbe essere più sotto controllo, ma allo stesso modo il Governo ha lanciato un tipo di emergenza di livello 3 in tutta la nazione.
Negli Stati Uniti, invece, continua a preoccupare la grave siccità che da anni tiene banco in California, qui dove il Governatore ha già deciso di vietare l’uso dell’acqua per alcune incombenze quotidiane come, ad esempio, la semplice irrigazione dei campi.