Esiste una dieta che permette di ridurre al minimo il grasso, che da molto tempo segue anche Zlatan Ibrahimovic. Un regime alimentare che può essere inserito nella nostra quotidianità.
Ibrahimovic da sempre mostra una forma fisica invidiabile, frutto anche dei duri allenamenti ai quali si sottopone quotidianamente il giocatore che sul campo da calcio è davvero in grado di far faville.
A tenere banco nel mondo del web in queste ore, dunque, troviamo proprio la dieta che il calciatore del Milan segue nel quotidiano, la quale contribuisce in modo considerevole alla perfetta forma fisica che l’atleta ha conquistato negli anni.
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel mirino dell’attenzione del web in queste ore troviamo dieta seguita da Zlatan Ibrahimovic, la quale prevede un bassissimo contenuto di grassi, ovvero solo 8%. Lo stesso calciatore in passato in merito al suo quotidiano regime alimentare ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Peso 102 chili, ma ho solo l’8 per cento di grassi; quindi, perdere peso per me è davvero complicato”.
Il calciatore, infatti, segue un regime alimentare super ferreo, fatto solo ed esclusivamente di cibi freschi e i carboidrati vengono poi distribuiti su scalo settimane, in porzioni irrisorie. Facciamo riferimento ad una dieta che prevede alimenti di base e contorni misurati secondo una specifica scaletta e distribuzione del peso a seconda della persona di riferimento, come nel caso appunto del calciatore del Milan.
La dieta di Zlatan Ibrahimovic, dunque, è finalizzata al mantenimento del perso corporeo e al tempo stesso a limitare le possibilità di reintrodurre le possibilità di ingrassare in modo considerevole.
In tal senso, non a caso, il dietista e nutrizionista Francesco Arena alla redazione di Cook del Corriere della Sera ha rilasciato la seguente dichiarazione: “I ricercatori affermano che il grasso accumulato nel nostro corpo è un vero e proprio organo, attivo e in grado di produrre molte molecole dannose”. Inoltre: “Queste sostanze prodotte facilitano l’insorgenza di molte malattie come: diabete di tipo 2, cancro, infarti o ischemie cerebrali, ipertensione e colesterolo alto, artriti, difficoltà respiratorie, fegato grasso, alterazioni ormonali (sindrome dell’ovaio policistico), flebiti e via discorrendo”.
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