Durante la stagione estiva dobbiamo prestare moltissima attenzione anche agli insetti, alcuni dei quali possono rivelarsi davvero molto pericolosi: ecco come fare per contraddistinguerli.
Sono numerosi i pericoli che si presentano durante la stagione estiva e che possono creare non poche problematiche all’uomo, come nel caso degli insetti che possono rappresentare una vera e propria fonte di preoccupazione nel momento in cui scopriamo di essere stati morsi.
Sulla base di tale motivazione diventa veramente molto importante avere una propria cultura generale che ci permetta di essere nelle condizioni di riconoscere eventuali insetti pericolosi, e agire nel caso di puntura.
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente durante la stagione estiva sono numerosi fattori fonte di preoccupazione per l’uomo, oltre a semplice presentarsi di alte temperature che possono mettere così in discussione la normale quotidianità provocando magari dei piccoli malori.
Allo stesso modo dobbiamo prestare moltissima attenzione ad alcuni tipi di insetti che possono essere veramente molto pericolosi per la salute dell’uomo, come nel caso delle temutissime zecche il cui morso ha degli effetti pericolosi sulla salute dell’uomo e nel peggiore dei casi anche condurre alla malattia di lyme. Per la rimozione di questo tipo di insetto, infatti, il consiglio è quello di affidarsi ad un medico qualora non si fosse in grado.
Da non sottovalutare in alcun modo sono le zanzare tigre, considerate vettore di malattie come la febbre di Chikungunya e la Dengue, le quali si manifestano con sintomi simili a quelli influenzali.
Dobbiamo, dunque, prestare moltissima attenzione anche alle cimici da letto le cui punture sono davvero fastidiose anche se dopo pochi giorni spariscono del tutto, ma nel caso in cui ci accorgessimo della loro presenza il consiglio è quello di lavare vestiti e indumenti in lavatrice a 90 °.
Inoltre, fonte di preoccupazione sono anche api, vespe e calabroni per i quali è importante agire dopo solo 20 secondi la puntura e quindi il pungiglione intrappolato nella pelle eliminando vari residui dell’insetto e procedere ad applicare nella zona con degli impacchi di ghiaccio per diminuire l’infiammazione.
Nella peggiore delle ipotesi un morso di questi tre insetti può anche provocare uno shock anafilattico e quindi richiedere un tempestivo intervento medico presso un ospedale. In ogni caso quando scopriamo di essere state colpiti da uno di questi tre ultimi insetti il consiglio è quello di consultare sempre il proprio medico di fiducia che può anche prescrivere un’eventuale cura a base di cortisonici ho antistaminici a seconda della gravità del morso ricevuto.
Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…
Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…
Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…
Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…
Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…
Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…