Da giorni si parla di caldo record in Italia, ma tutti a stare molto attenti devono essere soprattutto quelle persone che soffrono di cuore, ecco perché.
Impossibile negare come nel corso delle ultime settimane siano davvero numerose le persone che hanno riscontrato di aver avuto dei problemi di salute legati al caldo, come appunto mancamenti o più semplicemente abbassamenti della pressione arrivati all’improvviso.
A essere colpiti da malesseri vari, legati sempre alle altissime temperature, troviamo proprio le persone che già soffrono di patologie cardiovascolari, ai quali è consigliato di fare davvero moltissima attenzione.
Soffri di cuore? Stai attento al caldo
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, il mese di giugno è stato costellato da una forte ondata di caldo e luglio non si presenta del tutto in modo differente, o comunque migliore. Le altissime temperature rappresentano un reale problema da contrastare, soprattutto per coloro che soffrono di patologie cardiovascolari, soggetti ai quali è raccomandata una maggiore attenzione per sé stessi.
A intervenire in tal senso è stata la Società Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare (SIPREC), la quale ha condiviso con la popolazione italiana alcuni consigli necessari per prevedere i malesseri durante le giornate di caldo. Primo consiglio tra tutti, dunque, quello di non uscire durante le ore più calde del giorno e limitare l’attività fisica che, in queste condizioni, potrebbe essere molto più difficile da sostenere.
Nel momento in cui ci trovassimo in giro, invece, provare a limitare l’uso della mascherina che se fosse troppo prolungato comporterebbe delle difficoltà respiratore, non garantendo una buona ossigenazione alla persona e anche al cuore.
Caldo e problemi cardiovascolari: cosa fare
Coloro che soffrono di malattie cardiovascolari, inoltre, devono anche confrontarsi con il medico nel caso in cui si renda necessaria l’opzione di mettere in atto degli aggiustamenti ai farmaci in relazione alle altissime temperature. Mai, dunque, lasciarsi travolgere dal “fai da te” in campo medico, soprattutto se il soggetto in questione prende dei farmaci che si occupano di controllare la pressione troppo alta o troppo bassa.
Inoltre, mare e montagna belli sì, ma con le dovute attenzioni: le alte temperature mentre ci troviamo in spiaggia possono essere davvero molto pericolose, ma allo stesso modo salire in montagna arreca le sue difficoltà considerando le altissime quote e i vari problemi di ossigenazione che si potrebbero presentare. Inoltre, il presidente della SIPREC, Volpe, ha rilasciato anche la seguente dichiarazione: “Abbiamo promosso lo sviluppo di un’app ‘Heart way’, per essere vicini anche a distanza a chi ha problemi di cuore. Questo progetto persegue l’obiettivo primario di controllare i principali fattori di rischio: pressione arteriosa e colesterolemia”.