Rimborsi tamponi e test covid, possibili se sullo scontrino compare questo. Fate attenzione o potreste perdere l’occasione
La pandemia ha avuto un grande impatto sulle finanze degli italiani. Non solo per la grave crisi economica nel quale ha gettato il paese, che hanno inevitabilmente minato le disponibilità economiche degli italiani, ma anche per i tanti soldi che le famiglie hanno dovuto spendere per contrastare la pandemia.
Basti pensare a quanti soldi sono stati spesi per i tamponi che si sono dovuti fare in questi anni per scongiurare o rilevare la positività al virus, o per monitorare l’andamento del contagio. Per questo il governo ha permesso di rendere detraibili le spese legate al covid.
Rimborsi tamponi e test covid, ecco come ottenerlo: fai attenzione
Cole si legge sul Sole 24 ore, è possibile detrarre i soldi spesi per tamponi e test Covid che sono stati eseguiti presso una farmacia, anche se pagati in contanti. A confermarlo è stata la circolare del 7 Luglio dell’Agenzia delle Entrate. Si esclude quindi l’obbligo di tracciamento per le spese sostenute presso «strutture sanitarie private accreditate al Ssn» come da articolo 1, comma 680, della legge di Bilancio 2020.Anche i semplici kit di autodiagnosi Covid quindi possono essere detraibili ed esenti da tracciamento.
La circolare precisa le modalità per usufruire della detrazione. Nello scontrino infatti fatto per l’esecuzione del tampone nella descrizione deve essere specificato che si tratta di «esecuzione prestazione di servizio tampone antigenico per la diagnosi Covid19». Questo può essere fatto anche mediante una sigla riconosciuta, i codici univoci 983172483 (esecuzione tampone rapido 18+) e 983172420 (esecuzione tampone rapido 1218) approvati dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc).
Anche per la vendita di kit per l’autodiagnosi è necessario che vi sia una certidicazione. Lo scontrino deve riportare il codice “AD” o la normativa Ue di riferimento. Va inoltre conservata la scheda tecnica o la confezione della marcatura C e la certificazione della conformità alla normativa europea. Nello scontrino possono essere utilzzati i riferimenti normativi dei regolamenti Ue/2017/745 e Ue/2017/746. Fate attenzione quindi e prestate molta attenzione allo scontrino e alle certificazioni, che dovrete avere cura di conservare, quando acquistate il prodotto o fate il tampone. Se per errore non fossero presenti queste diciture potreste non avere la possibilità di detrarre le vostre spese mediche legate al covid.