Nuovo allarme per Tik Tok ritenuto pericoloso soprattutto per i minori, ecco che arriva l’avvertimento da non sottovalutare per le famiglie.
In questi anni l’approccio ai social è cambiato repentinamente, così come dimostrato anche dall’arrivo di nuove piattaforme che hanno riscosso un grandissimo successo, soprattutto tra i più piccoli che usano i social non curandosi della propria privacy e condividendo contenuti che possono metterli anche in seria discussione.
Recentemente, infatti, a diventare oggetto di discussione e anche di dibattito giudiziario è stato Tik Tok, social network relativamente giovane e che nel corso degli ultimi anni riscosso davvero un grandissimo successo e che ha permesso a vari web creator di trovare qui una piattaforma pronta ad accoglierli… ma a cosa bisogna davvero stare attenti?
Nel corso degli anni si è sempre discusso sulla gestione dei social network utilizzati dai minori, anche sotto i 13 anni, che si approcciano a questo nuovo modo di comunicare e che, inevitabilmente, ha condizionato e modificato l’approccio agli altri. Processo di cambiamento diventato molto più intenso dal momento in cui è arrivato Tik Tok dove, un po’ tutti gli utenti, diventano dei web creator.
In particolar modo, l’aspetto del social network che ha preso vita in Cina sta per cambiare soprattutto in Italia, qui dove dal 13 luglio 2022 in poi gli utenti vedranno arrivare la pubblicità selezionata da Tik Tok a seconda dei propri interessi in relazione alla selezione dei dati fatta in ottemperanza con le norme vigenti disposte dal Garante della Privacy.
Eppure, questo nuovo cambiamento ha messo in discussione la natura del social network, così come dimostrato dal provvedimento che l’Authority ha fatto notificare alla sede legale di TikTok Italy Srl che si trova a Milano e non solo. Tale provvedimento, infatti, è stato recapitato anche a TiKTok technology Limited Dublino.
In particolar modo, l’Authority ha presento un avvertimento ufficiale sulle sue politiche di raccolta dati degli utenti a fini pubblicitari, annunciando già future sanzioni. In particolar modo, qui viene segnalata e ammonita in anticipo la probabilità che “vengano trattati anche dati di carattere particolare, evincibili dal comportamento dell’utente (scelta di letture, video, personaggi e così via) e, inoltre, che il trattamento risulti effettuato in forma totalmente automatizzata”.
Il provvedimento sopracitato non è stato ancora impugnato dalla sede legale italiana di Tik Tok, e nemmeno da quella presente sul territorio di Dublino. Anzi dopo la notifica dell’Authority arriva anche una chiara risposta da parte dei vertici di Tik Tok.
In particolar modo uno dei portavoce del social network, dopo la diffusione della notizia del provvedimento dell’Authority e i timori riguardante l’approccio dei minori alla piattaforma di Tik Tok, ha dichiarato: “Mentre stiamo lavorando ai quesiti che ci sono stati posti delle parti interessate sulle modifiche alla nostra pubblicità personalizzata proposta in Europa, mettiamo in pausa l’introduzione di tale parte dell’aggiornamento della nostra politica sulla privacy. Continueremo a lavorare per un confronto con le parti interessate per rispondere alle loro preoccupazioni”.
Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…
Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…
Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…
Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…
Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…
Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…