Attenzione ai bambini sul web: ecco i dati che spaventano. I pediatri preoccupati: ecco quali sono le indicazioni
Il progresso ha sicuramente facilitato diversi aspetti delle nostre vite. Internet, in particolare, è stata una vera rivoluzione che ha permesso di avere la nostra vita e la conoscenza nel palmo di una mano. Oggi il computer e il telefono sono aiuti indispensabile per molte delle nostre attività giornaliere. Studio, lavoro, relazioni sociali, intrattenimento…tutto passa da li. Non tutto oro però è ciò che luccica.
Il progresso infatti ha anche dei lati estremamente dannosi. Come per esempio il fatto che le nuove generazioni siano esposti e imparino ad usare computer, tablet e cellulari sin dalla tenerissima età, quando si è troppo piccoli per gestire i lati più pericolosi delle nuove tecnologie.
Dal cyberbullismo, alla pedofilia, dalle truffe alle manipolazioni: i rischi che un bambino può correre se lasciato a navigare autonomamente sul web sono davvero innumerevoli. A lanciare l’allarme è la Società Italiana delle Cure Primarie Pediatriche (Siccup). I dati infatti sono particolarmente allarmanti. Un bambino su 4 già prima dei 4 anni naviga in rete autonomamente. Tra i 9 e 12 anni ha già accesso ai social network, con tutti i rischi che ne conseguono.
Non dare ai propri figli regole sui tempi e modi di utilizzo di tablet e smartphone li espone davvero a grandi pericoli. Secondo uno studio, che ha preso in considerazione bambini dagli 0 ai 14 anni, svolto interrogando i pediatri di famiglia di diverse regioni italiane, tra i 2 e i 6 anni sono il 26 % i bambini che utilizzano Internet. Percentuale che sale al 65% tra i 6 e i 10 anni. Tra i 10 e i 14 anni sale invece al 94%. Il 76% dei bambini di età superiore ai 12 anni utilizzano i social network, il 25% dei bambini tra i 9 e i 12, il 5% tra i 6 e i 9 e l’1% tra i 3 e i 6.
Secondo le testimonianze dei pediatri, almeno 5-6 bambini tra i loro pazienti sono vittime di cyberbullismo. Per questo è importante che gli stessi medici inizino sin da subito ad esporre i rischi di una precoce esposizione alle nuove tecnologie. Tra questi, oltre a quelli già esposti, figurano anche gravi ripercussioni sia a livello posturale che a livello neuro evolutivo. Meglio quindi non fare utilizzare schermi prima dei 9 anni. E non dare accesso ad Internet prima dei 9 anni (senza consentire l’utilizzo dei social).
Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…
Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…
Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…
Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…
Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…
Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…