Il caro spesa è sotto gli occhi di tutti e difatti si sta assistendo ad un aumento generalizzato sui prodotti alimentari. A tal proposito, ecco a che prezzi arriverà la pasta.
La guerra in Ucraina a senza dubbio messo in discussione gli equilibri geopolitici generando una crisi energetica che sta finendo per pesare non solo sui costi dei carburanti ma anche sulle materie prime alimentari. In questi mesi, infatti, stiamo assistendo ad un caro spesa senza precedenti con l’aumento dei prezzi di molti prodotti alimentari, tra cui la pasta.
Ciò detto scopriamo insieme a che prezzi arriverà la pasta secondo quanto stimato dalla Coldiretti, Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti.
Caro spesa: ecco i prodotti interessati dai rincari
A determinare questo balzo dei prezzi è senza dubbio la crisi in Ucraina che ha portato all’incremento dei prezzi energetici, dall’altro però sta pesando molto anche l’allarme siccità di questi ultimi giorni. L’aumento dei prezzi a cui si sta assistendo in questi mesi sta per forza di cose pesando molto sulle tasche degli italiani che si ritrovano a dover far fronte all’ennesima emergenza dopo quella generata dal covid. A proposito del caro spesa, in particolare, tra i prodotti più colpiti c’è sicuramente l’olio.
Stando a quanto riferito dalla Coldiretti, infatti, su base annua questo è aumentato del +69 per cento così come il burro che è salito al + 28 per cento. Non è esclusa da questi aumenti anche la pasta con il +23 per cento e il +21 per cento della farina. A seguire ci sono la frutta e la verdura che hanno subito un rincaro del + 19 per cento. Senza contare che i rincari finiscono anche per cambiare le abitudini alimentari delle persone non a caso si sta registrando una riduzione del consumo relativo alla carne e al pesce.
Ad ogni modo, secondo la Coldiretti questi rincari generalizzati porteranno inevitabilmente gli italiani ad una spesa alimentare di oltre 8 miliardi di euro. A causa dell’aumento relativo al costo del mais e dei foraggi peraltro, anche l’alimentazione degli animali sta divenendo difficoltosa. Questa situazione sta portando alla crisi molte imprese agricole: più di 300 mila infatti sono quelle che rischiano la chiusura. Per evitare he ciò accada dunque è fondamentale un intervento del Governo volto anche a contrastare le speculazione e tutte quelle condotte messe in atto per trarre maggiore profitto dalla situazione.