Ti formicola la bocca e hai crampi addominali, si tratta di una bella intossicazione da questo cibo, fai attenzione a ciò che mangi.
Le reazioni alle allergie possono essere delle più svariate soprattutto se si tratta di intossicazioni di carattere alimentare. Dobbiamo comprendere quali possono essere i sintomi che equivalgono a dei campanelli di allarme. Se avvertiamo un formicolio alla bocca e abbiamo dei crampi allo stomaco, sicuramente dobbiamo prestare grande attenzione a questi sintomi perchè sono tipici di una intossicazione alimentare di un cibo in particolare.
Innanzitutto dobbiamo capire le intossicazioni alimentari e la loro origine. Se ci imbattiamo in intossicazioni da pesce, i sintomi dipenderanno dalla tossina presente dentro l’animale. Ma a cosa possiamo ricondurre questi sintomi sopra descritti?
I sintomi dell’intossicazione alimentare da pasce sono dei sintomi che dipendono dalla tossina presente nella specie e possiamo distinguere le tossine anche in base all’età del pesce. Se l’animale sarà più vecchio, ci siamo probabilmente imbattuti della Ciguatera, un’intossicazione alimentare dovuta a una tossina che può accumularsi nei pesci più vecchi. La cottura del pesce non elimina la tossina. Andammo a vedere nello specifico. Il pesce palla, dopo circa 6 ore compaiono nausea, crampi addominali, diarrea o stipsi Si può manifestare con prurito, formicolio, cefalea, dolori muscolari, alterazioni della sensibilità termica, o dolore al viso. E’ da premettere che la tossina non viene eliminata con il congelamento o cottura. Nei casi più gravi può compromettere l’organismo causando una paralisi che può produrre un arresto respiratorio e il conseguente decesso. Chiamare subito il medico se si è stati intossicati dal pesce palla.
Anche la sindrome da sgomboide è da tenere sotto controllo. Si sviluppa a causa di una tossina che risiede in certi tipi di pesce come lo sgombro, tonno e palamita e si forma quando il pesce non è conservato o refrigerato in modo corretto. Il pesce può avere un sapore amaro o pungente e comporta cute arrossata e calda, nausea e vomito, orticaria. Anche da molluschi possiamo essere intossicati, quali cozze, vongole, ostriche e capesante, che contengono un veleno denominato saxitossina. Questa intossicazione comporta. Formicolio attorno alla bocca pochi minuti dopo aver ingerito i molluschi, sensazione di nausea vomito, Crampi addominali, debolezza muscolare, Impossibilità di muovere i muscoli delle gambe e delle braccia.
Il direttore del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, ha voluto rilasciare…
Indiscrezione al Principato di Monaco, chi è incinta questa volta. Ecco tutte le curiosità della…
Rosa chemical, chi è e tutto quello che non sappiamo di lui. Tutto sul nuovo…
Il direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano,…
Il covid ha seriamente messa a dura prova le persone in tutto il mondo, motivo…
Nel corso degli ultimi mesi sono stati numerosi i cambiamenti in relazione allo smart working,…