Tempi di cozze ma non ti rilassare stai sempre attento a quello che compri, cosa può succedere

Catia

Curiosità

Tempi di cozze ma non ti rilassare stai sempre attento a quello che compri, cosa può succedere se non si compra prodotto fresco.

Comprare le cozze può sembrare facile e talvolta affidarci a quelli che sono i consigli di esperti è l’unica soluzione per impedire che l‘acquisto del nostro prodotto possa rivelarsi erroneo soprattutto lesivo per la nostra incolumità. Esistono dei segni che dobbiamo assolutamente notare e comprendere se il prodotto che andremo ad acquistare è fresco e buono oppure se è una di quelle volte in cui dobbiamo cambiare essenzialmente menù.

Tempi di cozze ma non ti rilassare stai sempre attento a quello che compri, cosa può succedere

Ma gli errori non risiedono solo nell’acquisto delle cozze, ma risiedono anche nella cottura, nella preparazione e nel come mangiarle. Vediamo quali sono i consigli da dover sempre tenere presente.

Tempi di cozze ma non ti rilassare

Ma per non cadere in errore come devono essere le cozze che andremo a comprare? Le cozze o le ami, o le odi perchè nel mangiandole sono stati commessi errori imperdonabili che rendono questi frutti di mare duri e gommosi. Ma come possiamo orientarci per fare un buon acquisto e come possiamo evitare errori nel cucinarle? Innanzitutto chiede al pescivendolo di fiducia, affidarci alle loro parole è il primo passo verso il successo, sicuramente ne capiscono più di noi, ma attenzione che sia una pescheria di fiducia perchè i furbetti sono ovunque.

Come si riconoscono le cozze fresche, ecco i trucchetti

Il primo consiglio è quello di non affidarsi alla grandezza del guscio perchè ci sono gusci grandi che racchiudono molluschi piccoli. Il secondo consiglio si rifà quanto detto prima e quindi di evitare di comperare le cozze di dubbia proveniente ma di comprare magari quello in rete certificato. E’ un percorso obbligato. Avete mai usato la centrifuga? la macchina che gira velocemente facendo sbattere fra loro i gusci, così che la maggior parte delle incrostazioni saltano via e metà del lavoro è fatto? Io no, ma ci sono persone che si affidano provocando,

Altro passaggio è quello di pulire le cozze con attenzione togliendo le incrostazioni sul guscio e la barbetta che si trave nelle valve. Per la pulizia ognuno ha il suo metodo. Potete strofinarle una contro l’altra, energicamente, facendo staccare le incrostazioni, usare uno spazzolino rigido o addirittura di metallo. Infine la cottura, non facciamole cuocere troppo senno avremo l’effetto gomma da masticare.

 

 

 

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