Sciopero per i voli aerei, puoi richiedere un bel rimborso. Se il tuo volo salta, ecco come devi fare, tranquillo non tutto é perduto.
Capita spesso che si prenota una viaggio, ma poi tocca imbattersi in scioperi aerei che ci cancellano il volo e quindi rimaniamo fermo senza saper che fare, ma una cosa importante da sapere c’è se il tuo volo salta per lo sciopero, puoi chiedere un bel rimborsi, ecco come devi fare.
Lo sciopero di 4 ore che c’è stato nei giorni passati ha bloccato praticamente i cieli italiani, sono stati praticamente cancellati un terzo dei voli previsti , i dipendenti di alcune compagnie aeree si sono fermati ed hanno incrociato le braccia, per richiedere maggiori tutele sul lavoro in modo anche da non provocare più disagi ai passeggeri in questo periodo estivo,le richieste sono contratti salariali in linea con il contratto nazionale del trasporto aereo ed inoltre acqua e cibo per l’equipaggio.
Regolamento in Europa per voli saltati
Immaginate che solo a Fiumicino, sono stati cancellati circa 100 voli, un danno non da poco.
Sono tanti i passeggeri che sono stati colpiti da questa problematica, ma almeno in Europa sono ben chiare le regole per le compagnie aeree su come comportarsi con i passeggeri in caso di questo tipo di disagi.
Come dicevamo, è ben chiaro in Europa il modo di come le compagnie dovranno regolamentari nei confronti fronti dei passeggeri in caso di disagi, infatti il regolamento numero 261 prevede che se il passeggero è vittima di tale disagio può richiedere di essere imbarcato su un altro volo oppure chiedere il rimborso.
Cancellazione del volo a meno di due settimane
Se addirittura l’avviso di cancellazione è avvenuto meno di due settimane dalla partenza, c’è la possibilità di richiedere anche un risarcimento danni, per questo ci sono dei parametri che vengono calcolati in basa alla distanza: per coli fino a 1500 km il rimorso sarà di 250 euro a passeggero, mentre per voli oltre i 1500 km all’interno dell’ Unione Europea è previsto un rimborso di 400 euro a passeggero,infine oltre i 3500 km il rimborso sarà di 600 euro.
Per aiutare l’utenza vittima di disagi causati dagli scioperi, il codacons ha attivato una piattaforma per facilitare la gestione delle pratiche di rimborso, inoltre i passeggeri che saranno vittime di questi disagi, sarà comunque riconosciuta l’assistenza e l’indennizzo previsto dal regolamento europeo 261/04