Per non avere sorprese con le proprie protesi al seno è bene essere a conoscenza delle informazioni necessarie per evitare crolli e cedimenti.
Sono molte le donne che decidono di ricorrere ad interventi estetici per migliorare il proprio decolleté. A tal proposito, è molto importante essere a conoscenza di tutto ciò che concerne le protesi al seno per evitare brutte sorprese, crolli o ancora possibili cedimenti.
In questo articolo vi forniamo tutte le informazioni necessarie per evitare di incorrere in spiacevoli sorprese nel caso in cui decideste o abbiate già deciso di ricorrere al questo intervento di chirurgia estetica che consiste nell’inserimento di protesi al seno così da aumentarlo.
Protesi al seno: ecco tutto quello che devi sapere
Sono molte le donne che decidono di ricorrere alla mastoplastica additiva per poter aumentare le dimensioni del proprio seno. Quando ci si sottopone ad un intervento del genere è necessario un po’ di tempo perchè le protesi possano assestarsi. In linea generale possiamo affermare che i tempi di assestamento affinché le protesi si posizionino perfettamente si aggirano intorno ai due mesi tuttavia a seconda dei casi possono allungarsi o ridursi.
Riguardo al posizionamento delle protesi durante l’intervento, va detto che può essere sottoghiandolare, sottomuscolare o dual plane. Questo ovviamente dipende dalle caratteristiche fisiche della paziente e da una serie di fattori che sarà il chirurgo a valutare. Questo, tra l’altro, dipende da una serie di fattori tra cui il modo in cui il proprio organismo reagisce all’inserimento delle protesi e dunque di un corpo estraneo nonché dal posizionamento delle stesse e infine dal comportamento adottato dopo l’operazione da parte della paziente.
Ciò detto, per poter accelerare l’assestamento è importante utilizzare il reggiseno post mastoplastica additiva durante la notte e l’esercizio fisico e per cica due settimane anche durante il giorno. Il consiglio inoltre è anche quello di eseguire dei massaggi al seno che contribuiscono a rendere più morbide le protesi e quindi far apparire la zona meno gonfia. Assolutamente da evitare dunque è il mancato uso del reggiseno post mastoplastica come anche fumare o bere alcolici dopo l’intervento. Se nonostante questi accorgimenti le protesi al seno dovessero apparire ancora molto alte, il suggerimento è quello di contattare il proprio chirurgo in modo tale che quest’ultimo possa valutare la possibilità di intervenire o meno con qualche correzione.