E’ importante fare attenzione ai dolcificanti e non utilizzarli per dimagrire. Ecco quali potrebbero essere i rischi per la propria salute.
Molte persone sono convinte che per dimagrire sia sufficiente sostituire lo zucchero con i dolcificanti. In realtà si tratta di una convinzione errata dal momento che non rappresentano in nessun modo la soluzione magica che consente di sbarazzarsi dei chili di troppo in maniera definitiva.
Ciò detto, scopriamo insieme per quale motivo non bisogna utilizzare i dolcificanti per dimagrire e quali possono essere i rischi per la propria salute.
Dolcificanti: ecco perchè non bisogna utilizzarli per dimagrire
Come molti di voi già sapranno per evitare di incorrere in problemi di salute anche molto seri è importante limitare il consumo di zuccheri aggiunti all’interno della propria dieta. E’ anche vero però che non bisogna commettere l’errore di pensare che questi possano essere sostituiti con i dolcificanti. In poche parole, non bisogna pensare che questi siano utilizzabili come strumenti per perdere peso.
Con il termine dolcificante si fa riferimento sia a quelli naturali che artificiali che molto spesso sono considerati come non facenti parte della categoria degli zuccheri soprattutto per privi di calorie. Tra questi ci sono, ad esempio, la stevia, il neotame, il sucralosio e molti altri. Ma sostituire lo zucchero con queste sostanze non significa rendere un alimento qualitativamente migliore dal momento che nella maggior parte dei casi sono utilizzati per la produzione di prodotti di qualità molto scarsa. La confusione nasce dal fatto che sempre troppo spesso i produttori cercano di attirare l’attenzione dei clienti facendo riferimento all’assenza di calorie che non rappresenta in alcun modo un sinonimo di maggiore qualità.
Per di più anche se all’inizio può verificarsi anche un beneficio sul proprio peso, si tratta di effetti che non hanno lunga durata. Con il tempo, infatti, un uso prolungato può esporre al rischio di contrarre malattie anche molto gravi come, ad esempio, l’obesità, il diabete o anche malattie di natura cardiovascolare. In poche parole, da diverse analisi è emerso che i benefici di cui sarebbero portatori i dolcificanti sarebbero solamente una pura illusione e dunque il loro consumo va fortemente limitato così come quello dello zucchero.