Le buste paga saranno decisamente più ricche nel mese di Agosto. Questa situazione però non riguarderà tutti, ma solo alcuni soggetti: scopriamo insieme chi sono gli interessati.
Il mese di Agosto si prospetta essere decisamente un mese più favorevole per molti italiani che potranno beneficiare di una busta paga più ricca. Questa notizia però non riguarda tutti ma solamente alcuni soggetti per cui è bene sapere qualche informazione in più al riguardo.
Ecco chi sono gli italiani che rientrano nella schiera di persone che potranno beneficiare di una busta paga più consistente durante il mese di Agosto.
Buste paga più ricche: ecco per chi
Grazie al Decreto Aiuti bis il governo ha inteso intervenire in maniera più strutturale prevedendo una serie di misure a beneficio degli stipendi italiani, tra queste c’è il taglio del cuneo fiscale. La misura è stato orami confermata e dunque a breve sarà messa in atto in favore di buste paga più ricche. E’ chiaro dunque che l’esecutivo ha deciso di non intervenire rinnovando il bonus da 200 euro la cui proroga infatti avrebbe comportato un costo molto elevato e che, a conti fatti, non risulta avere effetti duraturi come quelli generati invece dal taglio del cuneo fiscale.
Va detto, in ogni caso, che tali aumenti non riguarderanno tutti gli stipendi ma soltanto a coloro che presentano un reddito Isee non superiore ai 35mila euro così come previsto nel caso del bonus da 200 euro. In poche parole, in base al reddito di ciascuno, si andrà a tagliare il cuneo fiscale e duqnue il suo impatto sulla busta paga. Nel caso, di redditi che si aggirano sui 15mila euro, l’aumento sarà di circa 12 euro, mentre si aggirerà intorno ai 27 nel caso in un il reddito si aggiri intorno ai 35mila euro.
Ciò detto, gli aumenti cominceranno a partire dal mese di agosto e saranno previsti fino al mese di dicembre di quest’anno. La misura in esame, peraltro, va ad aggiungersi a quella ulteriore prevista per i pensionati e che consiste nell’anticipo parziale dell’adeguamento delle pensioni che solitamente viene attuato a gennaio di ogni anno. Anche in questo caso, i pensionati potranno beneficiare di un cedolino più ricco.