È cominciata la rincorsa all’acquisto conveniente per il pellet, un vero e proprio fenomeno che sta facendo discutere anche i media… ma cosa sta succedendo realmente?
Nel corso degli ultimi anni sono cambiate notevolmente le modalità secondo le quali durante l’inverno si provvede a riscaldare la propria abitazione, sotto questo punto di vista nel riscosso un grandissimo successo è stata proprio l’introduzione del pellet e delle stufe da questo alimentate.
Recentemente, però, è stata diffusa la notizia secondo la quale soprattutto in Italia è cominciata una vera e propria rincorsa all’acquisto del pellet. Ecco perché.
Perché tutti si stanno affrettando a comprare il pellet?
Come abbiamo avuto modo di spiegare, nel corso degli ultimi anni è cresciuto considerevolmente l’utilizzo del pellet all’interno delle proprie abitazioni, il tutto grazie all’installazione di apposite stufe che sono in grado di riscaldare totalmente la casa in modo uniforme ed eccezionale.
Eppure, recentemente è stato registrato un fenomeno molto strano e che riguarda un esagerato approvvigionamento da parte di numerosi consumatori che in queste settimane stanno cercando di fare scorta di pellet, così come dimostrato dagli altri numeri di vendita registrati da vari supermercati e rivendita in tutta la nazione.
L’allarme riguardante il pellet
Secondo quanto reso noto da numerosi magazine e indagini di mercato, durante l’inverno scorso il prezzo del pellet sarebbe lievitato considerevolmente passando da 3 euro al sacco a 5 euro, a seconda dell’azienda produttrice di riferimento. Un aumento che potrebbe verificarsi ulteriormente nel tempo a seguito di vari rincari che sono già attesi in vista dell’inverno 2022/2023.
A rompere il silenzio è stata anche l’Associazione Italiana Energie Agroforestali (AIEL) che Inter senso ha dichiarato: “Il mercato è, quindi, esposto alle incertezze e alle dinamiche dei mercati internazionali, che sono alla base delle condizioni di mercato attuali, caratterizzate da rincari di prezzo e incertezze sulle forniture”.