Il Covid 19 ha bloccato milioni di persone non solo nei viaggi e negli spostamenti, ma nel normale svolgimento delle attività quotidiane e lavorative.
Gli ultimi anni di pandemia hanno fermato il mondo a 360 gradi piano piano si sta guardando alla ripartenza. Hanno riaperto teatri, cinema, i concerti sono tornati in calendario e le piazze hanno ricominciato a gremire di persone e a suonare con gli eventi. I viaggi si stanno riprogrammando anche verso l’esterno, prima meta un po’ messa alle corde a causa delle restrizioni, ma anche per la paura di contagi e quindi quarantene in paesi lontani da casa nostra.
In molti si stanno proiettando verso mete estere ed in tati hanno preso d’assalto le agenzia di viaggio per volare verso gli States, fattori economici permettendo. Oltre l’aumento dei prezzi, rispetto agli scorsi ani, a complicare un pochino le cose sono le dinamiche da osservare in merito al possesso del green pass. Per andare in America possedere la certificazione verde è un elemento imprescindibile, ma non è il solo. Oltre i green pass, per andare negli Stati Uniti, bisogna sottoporti al tampone antigenico entro tre giorni dalla partenza e solo ad esito positivo si può partire.
Volare in America, non basta il green pass
E’ necessario, quindi, possedere il green pass per viaggiare all’interno dell’Unione Europea e fuori dall’Area Schengen, ma per partire per gli Stati Uniti, secondo le attuali normative bisognerà dimostrare di aver completato il ciclo vaccinale da 14 giorni prima della partenza. La vaccinazione permetterà di partire dall’Italia per l’America senza sottoporsi a quarantena ma sarà comunque indispensabile effettuare un tampone per il Covid. Ma quando serve il Visto?
Per partire senza bisogno del visto, bisogna che il viaggio sia esclusivamente per affari o turismo e assicurarsi di non rimanere negli USA per più di 90 giorni e possedere un biglietto di ritorno, in caso ciò on avvenga, verrà compromessa la possibilità di usufruire nuovamente del programma Visa Waiver Program in futuro. È inoltre fondamentale essere in possesso del proprio passaporto che deve essere necessariamente elettronico, ovvero dotato di un micro-chip contenente tutte le informazioni personali e biografiche di chi lo possiede e un codice alfanumerico di 9 cifre. Il passaporto elettronico avrà sulla copertina stampato un piccolo simbolo che sta ad indicare la presenza del chip.
Spesso per viaggiare in America è sufficiente richiedere un ESTA, ovvero l’ autorizzazione al viaggio elettronica, per tutto coloro che hanno la necessità di soggiornare più a lungo in America, che sia per studio, lavoro o attività giornalistiche dovranno richiedere un vero e proprio Visto USA, ma attenzione, esistono due tipologie di visto, quello per immigrati (coloro che vogliono traferirsi negli States) e per coloro che vi si recano in modo temporaneo.