Dopo un trattamento di rilassamento, una ragazza è finita per diventare paralizzata. Ecco tutte le informazioni su questa incedibile vicenda.
Quella in esame è una vicenda davvero incredibile che ha come protagonista una giovane ragazza che dopo un trattamento di rilassamento ha subito gravi conseguenze per la sua salute: oggi infatti è paralizzata. Si tratta di una vicenda al limite che deve spingere a fare molta attenzione quando si decide di rivolgersi a questa tipologia di trattamento.
Ciò detto, in questo articolo, vi forniremo tutte le informazioni necessarie su questa vicenda che ha rovinato per sempre la vita di una giovane donna.
Ragazza paralizzata dopo un trattamento di rilassamento
Una giovane ragazza, Caitlin Jensen, della Georgia negli Stati Uniti, aveva appena conseguito la laurea in biologia quando aveva deciso di rivolgersi ad un chiropratico per sottoporsi ad un trattamento di rilassamento dopo un lungo e duro periodo di studi. Quello che è successo però ha davvero dell’incredibile poiché dopo una sola seduta è stata colpita da un ictus. Ora, la donna non può svolgere le azioni più semplici come, ad esempio, parlare e camminare. In ogni caso, le capacità cognitive della 28enne sembrano nona ver subito danni dal momento che è in grado di muovere la bocca e annuire.
Il chiropratico stava eseguendo la seduta concentrandosi sul collo quando le ha impedito l’afflusso di sangue al cervello provocando una dissezione dell’arteria vertebrale che ha causato il successivo ictus alla ragazza. Subito dopo quest’ultima ha cominciato a sudare e ad avvertire nausea e vomito.
Grazie all’aiuto della famiglia e dei medici, Caitlin sta cercando di riprendere il controllo di alcune funzionalità come la deglutizione. Ovviamente, si tratta di un lavoro lungo che richiederà ore e ore di lavoro, ma l’importante è che la donna può contare sulla competenza di un’equipe medica e sull’amore dei suoi familiari. In ogni caso, per aiutare la ragazza ad affrontare le spese mediche necessarie pe curarsi e preservare almeno le vie aeree e riuscire a respirare in maniera indipendente è stata avviata una raccolta fondi. Al momento sono stati raccolti quasi 100.000 dollari. Alla luce di questa vicenda, il consiglio è quello di fare molta attenzione quando ci si sottopone a questa tipologia di trattamento, scegliendo con cura l’esperto che dovrà eseguirlo.