Quand’è che diventa obbligatorio lo smart working a partire da settembre 2022? ecco tutto quello che devi sapere in merito a questo argomento.
Lo smart working altro non è che una forma di lavoro agile. Questa rappresenta una novità davvero importante che rivoluziona letteralmente il concetto di lavoro normalmente inteso. A tal proposito a partire da settembre 2022 cambiano le regole relative allo smart working.
Di seguito vi forniamo tutte le informazioni relative ah questa forma di lavoro indicando in particolare i casi in cui diventa obbligatorio.
Smart working settembre 2022: obblighi e novità
Sono in molti a chiedersi quali siano i lavoratori e hanno la priorità per quanto concerne l’accesso allo smart working. a tal proposito i datori di lavoro siano essi operanti nel settore pubblico o privato devono dare priorità Anne richieste avanzate dal lavoratore o dalla lavoratrice con figli a carico fino ai 12 anni. Tale limite di età decade, tra le altre cose, nel caso di figli con disabilità.
In tal caso, le aziende dovranno procedere con un accordo individuale in cui saranno individuati tutti gli aspetti che andranno a regolare l’attività lavorativa del lavoratore nonché i tempi di riposo. Va detto inoltre che la comunicazione al ministero del lavoro dovrà avvenire per via telematica fornendo i nomi dei lavoratori agili con cui si è sottoscritto l’accordo individuale. Inoltre tale accordo dovrà contemplare la data di inizio e di fine prestazione in modalità agile.
La comunicazione in esame dunque ha subito una semplificazione. In precedenza infatti e se doveva avvenire comunicando singolarmente i nomi di ciascun lavoratore in smart working. inoltre va precisato che essa può essere inviata semplicemente accedendo al sito del ministero del lavoro fornendo le proprie credenziali spid o in alternativa a carta d’identità elettronica.
In poche parole, comunque, possiamo dire che al momento non esiste alcun obbligo dettato dalla legge che appunto obbliga il datore di lavoro a concedere al lavoratore dipendente la possibilità di lavorare in smart working. E’ pur vero però che, come avrete avuto modo di capire, sono state introdotte importanti novità al fine di operare una semplificazione per quanto concerne la comunicazione nonché l’accesso