Lavatrici dopo le vacanze, da quali bisogna iniziare per organizzare il proprio lavoro in casa e quindi la propria giornata.
Fare la lavatrice è un cruccio per moltissime donne, i bianchi ed i colorati, unirli proprio no, ma al lavarli separatamente deve seguire anche un criterio. I capi possono rovinarsi, scolorirsi, restringersi, slabbrarsi, in inverno infeltrirsi, insomma, può capitare molto più spesso di ciò che crediamo, di andare a rovinare un capo e gettare via il capo stesso e i soldi spesi per l’acquisto e tutto solo perchè non abbiamo prestato la dovuta attenzione.
E quindi come dobbiamo procedere per fare una lavatrice senza arrecare danno ai tessuti? Soprattutto dopo le vacanze siamo tentati di bittare tuto dentro il cestello ed azionare l’elettrodomestico e poi? Quel che succede, succede potremmo dire, ma le conseguenze spesso sono devastanti.
Una delle cose che dobbiamo fare per prima è quella di ispezionare i vestiti che togliamo dalla valigia e separare quelli sporchi da quelli puliti. Facciamo arieggiare questi ultimi all’aria aperta e se l’odore che hanno non ci aggrada allora laviamoli direttamente. Prendiamo i panni sporchi e battiamoli in modo che faremo cadere i residui di sabbia ad esempio o di terricci0 o erba e cominciate a dividerli a seconda di quanto riportato sull’etichetta dove troveremo un numero, che indica la temperatura di lavaggio. Se la vaschetta è sottolineata significa che dovete usare un programma per delicati, se è tratteggiata dovete lavare solo pochi capi delicati, se è barrata non si deve lavare con acqua, se è un cerchio, vuol dire che deve essere lavato a secco. Se sull’etichetta troviamo un triangolo barrato vuol dire che è vietato il candeggio.
Per quanto riguarda i capi che possono essere uniti unirete quelli di colore diverso e di tessuto uguale, aggiungendo in lavatrice un prodotto che cattura il colore per evitare che questo vada a coprire altri capi. Capita spesso che i capi siano talmente sporchi che un ciclo di lavaggio non basta per pulirli del tutto e allora ricorrerete all’ammollo. Li metterete in una bacinella piena d’acqua con un po’ di detersivo che avrete messo prima dei capi e lasciateli lì anche per un giorno intero, in modo che lo sporco si sciolga e poi risciacquiamo.
Se sui capi sono presenti macchie persistenti, mettiamo sulla macchia il sapone di Marsiglia e lasciamo agire, poi procediamo con il lavaggio. Importante ottimizzate i carichi equilibrando le lavatrici, accumulando i vestiti nel corso del tempo (massimo 15 giorni). Una lavatrice a pieno carico laverà i vostri capi e vi farà risparmiare. I vestiti vanno poi srotolati e messi al rovescio, per evitare di rovinarli. Mi raccomando, non esageriamo col detersivo.
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