Separazione: o divorzi o ti riconcili è solo una fase transitoria cosa ti permette di fare?

Dopo la separazione, per i coniugi si aprono due strane: divorzio o riconciliazione. Si tratta dunque di una fase transitoria, ecco cosa ti permette di fare.

Quando il rapporto risulta essere inevitabilmente compromesso, i coniugi possono decidere avviare la separazione. Si tratta di una soluzione che può essere presa in considerazione nel momento in cui i litigi sono frequenti e si vuole evitare, ad esempio, che i figli finiscano per assistervi con tutte le conseguenze del caso.

Va detto, però, che dopo un periodo in cui si è vissuti separati si può anche decidere di riconciliarsi nel caso in cui le difficoltà dapprima considerate insormontabili dovessero rientrare. La separazione difatti altro non è che una fase transitoria dopo al quale si hanno diverse alternative.

Separazione: ecco cosa comporta e cosa ti permette di fare

La separazione non determina una fine definitiva dal momento che risulta essere piuttosto una fase transitoria dopo la quale i coniugi possono decidere di porre fine al loro legame definitivamente procedendo con il divorzio o in alternativa di ritornare insieme e dunque di riconciliarsi. In poche parole, quando due coniugi si separano possono andare a vivere in due abitazioni diverse e instaurare legami con altre persone tuttavia permangono gli obblighi di assistenza materiale e di collaborazione familiare.

Come accennato poc’anzi, dopo la separazione i coniugi possono procedere con la riconciliazione ma ciò può avvenire soltanto in presenza di una effettiva ripresa della vita coniugale e non temporanea. Ciò significa che riprendono ad avere effetto i doveri di fedeltà, di coabitazione e di conseguenza decade l’obbligo del versamento dell’assegno mensile. Oltre a ciò, non è più possibile chiedere il divorzio poiché non risulta più sussistere la separazione, requisito fondamentale per poter divorziare. Chiaramente, coloro che hanno deciso di riconciliarsi possono anche decidere di separarsi nuovamente laddove si verifichino le condizioni che avevano già reso impossibile la convivenza. In questo caso, bisognerà procedere nuovamente con la separazione legale e dopo con il divorzio. Alla luce di quanto appena detto, la decisione spetta solo e soltanto ai diretti interessati valutando i pro e i contro della loro decisione per la famiglia.