E’ importante prevenire l’ictus in maniera efficace per evitare conseguenze molto gravi. A tal proposito, un team di esperti è riuscito a scoprire un metodo alternativo che prevede l’uso dello smartphone.
L’ictus è un episodio che si verifica in presenza di una interruzione dell’afflusso del sangue al cervello. Si tratta di un fenomeno molto pericoloso che può mettere in serio rischio la vita di chi ne è colpito. A tal proposito, non tutti sanno che è possibile prevenirlo con uno smartphone e dunque molto facilmente.
Ciò detto, di seguito vi forniamo tutte le informazioni riguardanti quello che potremmo fare da soli in casa per prevenire in maniera efficace questo fenomeno che risulta essere piuttosto diffuso e pericoloso.
Ictus prevenirlo con uno smartphone: ecco la scoperta degli esperti
Stando a quando affermano gli esperti dell’American Heart Association, i video effettuati con uno smartphone possono rappresentare un valido strumento di screening per tutte quelle persone che si trovano in una condizione di elevato rischio di ictus.
Si tratta di un risultato che ha inevitabilmente entusiasmato i ricercatori dal momento che le diagnosi di eventuali pericoli ad oggi richiedono l’impiego di apparecchiature apposite. I ricercatori, in particolare, hanno utilizzato un Apple iPhone 6 per eseguire video della durata di 30 secondi in corrispondenza del collo di coloro che hanno partecipato alla sperimentazione. Ebbene, durante queste registrazioni, i partecipanti venivano fatti appoggiare con la schiena e la testa inclinata all’indietro in modo tale da limitarne il movimento. Quello che è emerso da questa analisi ha davvero dell’incredibile dal momento che è stato possibile visualizzare le arterie del collo in maniera totalmente non invasiva e più che mai facile.
Com’è chiaro, quello effettuato dal team di esperti è uno studio che richiede ulteriori approfondimenti. L’obiettivo, in poche parole, sarebbe quello di mettere a punto un metodo alternativo ai normali test di screening che oggi vengono utilizzati per individuare il rischio di insorgenza di ictus. Non resta dunque che attendere ulteriori analisi affinché si arrivi a sostituire in maniera totale o comunque parziale l’utilizzo di apparecchiature talvolta invasive per riuscire a prevenire il fenomeno dell’ictus.