Basta troppi sacrifici, col digiuno intermittente fare la dieta é più facile. Ecco quello che c’è da sapere su questo regime alimentare.
Rieccoci con una nuova dieta del momento che consiste nel digiuno intermittente, un particolare regime alimentare che sta spopolando sul web e pare che funzioni per molti. Certo ce ne sono a migliaia di diete che girano sul web, ma pare che questa tra le tante, sua la più efficace.
Questa é sicuramente un tipo di dieta consigliata per chi proprio non riesce a seguirne una proprio perché non ha restrizioni. Ecco quindi tutto quello che c’è da sapere su questa particolarissima dieta e i relativi pareri medici a riguardo. D’altra parte come ogni cosa si sa, ci sono sempre pareri contrastanti su tutto, quindi é giusto conoscere sempre i pro e i contro prima di iniziare.
Il digiuno intermittente in realtà si divide in due tipi che si differenziano di poco e puoi scegliere quello che fa più al caso tuo. La prima consiste in una dieta meglio conosciuta come dieta fast o dieta 5:2 in una pratica consiste in una restrizione calorica solo di due giorni a settimana e si parla quindi di restrizione non di digiuno totale. Consiste nel consumare durante la settimana normalmente quello che si vuole, certo senza eccessi e nei due giorni restanti invece si limita l’assunzione di calorie in tutta la giornata di massimo 500 o 600, insomma niente di così impossibile e per chi non riesce a saltare i pasti é molto più semplice.
Il digiuno intermittente invece é tutt’altro, inpratica é chiamato anche 16:8 e consiste invece in 8 ore in cui si mangia normalmente sempre senza eccessi e 16 di digiuno totale. Ma ti spieghiamo meglio nel dettaglio tutto ciò che serve sapere prima di iniziare.
La dieta prevede momenti di digiuno totale seguiti poi da una normalissima alimentazione equilibrata.
Nello specifico ad esempio si inizia con una colazione composta da grassi, proteine e carboidrati sempre in dosi equivalente senza eccessi, consumata ad esempio alle 10.
Si pranza poi alle 13 con alimenti vari che comprendono sempre grassi, carboidrati e proteine, la scelta é libera ma senza eccessi.
Si fa poi alle 16 uno spuntino e si cena alle 18 seguendo le regole elencate poc’anzi, dopodiché c’è il digiuno totale per 16 ore che termina quindi alle 10 del giorno seguente.
I vantaggi del digiuno intermittente sono diversi e tutti costatati da studi che hanno appurato l’efficacia. Ecco quali sono:
Abbiamo parlato prima del fatto che aiuta a prevenire il diabete, ma se già ce l’hai é sconsigliato farla, in quanto perché potrebbe provocare sbalzi insulinici.
purtroppo a causa della malattia é solitamente necessario seguire delle diete particolari, per non parlare del fatto che l’organismo é già debilitato quindi meglio non pressare ancora di più l’organismo.
se sei in attesa di un bel bebè, non ti consigliamo di seguire ne questa ne altre particolari diete se non prescritte dal ginecologo o una specialista
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