E’ permesso avere animali in condominio ma non sono permessi tutte le specie: è bene sapere che non bisogna farsi venire strane idee.
Gli animali in condominio sono ammessi ma il permesso non è accordato a tutti i tipi di animali. Per questo è bene sapere quali sono le regole in vigore riguardo a questo argomento per evitare di incorrere in problemi seri a cause delle relative infrazioni ed agire dunque nel rispetto degli altri.
Di seguito vi spieghiamo cosa stabilisce il regolamento condominiale riguardo alla possibilità di tener un animale all’interno del proprio appartamento.
Animali in condominio: ecco quali sono le regole
Tanto per cominciare, è bene sapere che, ad oggi, nessun regolamento condominiale può vietare di tenere un animale in appartamento. Tuttavia, l’unica eccezione è fatta qualora il portare in casa un animale risulti essere particolarmente pericoloso per l’incolumità fisica degli altri.
In poche parole, anche laddove non vi è più un divieto specifico di introdurre animali in condominio bisogna in ogni caso tenere conto degli spazi e dei diritti e della salute delle altre persone. A tal proposito, il padrone di un cane ad esempio deve sempre portare con sè il guinzaglio come anche i sacchettini igienici per la raccolta degli escrementi. Oltre a ciò, nel caso in cui il cane arrechi particolare disagio ai vicini a causa del continuo abbaiare, il proprietario deve dimostrare di aver fatto il possibile per limitare i rumori, agendo sull’educazione e dunque sui comportamenti errati.
Ci sono poi casi in cui, si vogliano tenere in casa animali considerati non convenzionali e in questo caso va ricordato che alcuni sono espressamente vietati in quanto rientrano tra quelli protetti perchè a rischio estinzione o anche perchè particolarmente pericolosi. Nel caso in cui si agisca in contrasto con la legge, le sanzioni possono essere anche molto severe e ricadere nel penale.
Alla luce di quanto appena detto, dunque, è importante essere a conoscenza di tutte quelle che sono le disposizioni di legge in merito alla possibilità di introdurre un animale in condominio. In particolare, bisogna appurare che il proprio animale rientri nella categoria di specie domestica che può essere tenuta in appartamento.
