Curiosità

Riscaldamento centralizzato ecco le fasce orarie da tenere a mente, saranno ristrette, staremo al freddo?

Il tema del riscaldamento è molto più scottante di quanto possiamo immaginare, dato che si parla di “riscaldamento centralizzato”: ecco quali sono le fasce orarie che dobbiamo tenere bene in mente.

Tutto sta per cambiare in Italia, e la tematica del gas sembrerebbe essere molto più difficile da trattare e, a quanto pare, i cittadini non avrebbero preso benissimo la nuova calendarizzazione per l’avvio dei riscaldamenti nei condomini. Infatti, nel mirino della cronaca troviamo la nuova stretta messa in atto sul consumo del gas, definito un atto dovuto e necessario dopo il taglio che arriva direttamente dalla Russia.

A tenere banco della cronaca rosa, infatti, troviamo il tema scottante dei riscaldamenti centralizzati che verranno accesi con ben quindi giorni di ritardo rispetto agli anni precedenti. Ecco cosa c’è da sapere in merito.

Riscaldamenti condominiali: ecco la suddivisione a fasce

Secondo quanto reso noto dal sito Ilovetrading.it, è stata ufficializzata la suddivisione a fasce dell’Italia nel tentativo di fare in modo che le scorte di gas vengano ripartite per coprire le emergenze legate alle basse temperature, a seconda delle zone più o meno fredde. Ecco, di seguito, la suddivisione:

  • Zona Aqui i riscaldamenti potranno rimanere accessi per un tempo massimo 5 ore al giorno, facciamo riferimento al sud dell’Italia e quindi alle sole come rientrano ad esempio le isole di Lampedusa e Linosa, in Sicilia, o la zona di Porto Empedocle nell’agrigentino;

  • In mezzo le altre regioni italiane dove le temperature, concedono a tratti una pausa dal freddo, ovvero le zone B, C, D ed E;
  • Zona Fqui non è prevista alcuna restrizione, dato che facciamo riferimento alle città più fredde dell’arco alpino di Belluno e Trento (come Bressanone, in Alto Adige, o Courmayeur, in Valle d’Aosta).

Gli orari stabiliti per i riscaldamenti in Italia

Durante i prossimi mesi dell’inverno 2022/2023 sembrerebbe essere destinati, quindi, ad essere più freddi per gli italiani che dovranno imparare a destreggiarsi seconda delle fasce di riferimento. Per spiegare meglio quanto stiamo dicendo, ecco gli orari e i giorni stabiliti per i riscaldamenti a seconda della zona di appartenenza:

  • Zona A: ore 5 giornaliere dal 8 dicembre al 7 marzo;
  • Zona B: ore 7 giornaliere dal 8 dicembre al 23 marzo;
  • Zona C: ore 9 giornaliere dal 22 novembre al 23 marzo;

  • Zona D: ore 11 giornaliere dal 8 novembre al 7 aprile;
  • Zona E: ore 13 giornaliere dal 22 ottobre al 7 aprile;
  • Zona F: nessuna limitazione.
Francesca Guglielmino

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