Acido ialuronico che non si inietta ecco la crema miracolosa che lo rilascia

Sabrina

Salute e Benessere

Esiste una crema miracolosa in grado di rilasciare acido ialuronico e che non si inietta: ecco cosa devi sapere al riguardo.

L’acido ialuronico è presente naturalmente all’interno del tessuto connettivo e si presenta come un gel dalla consistenza molto compatta dove si trovano le fibre di collagene ed elastina. Per mantenere e proteggere la bellezza della propria cute, molte persone ricorrono a tale sostanza che solitamente viene iniettata durante delle sedute e ovviamente da personale esperto.

Acido ialuronico che non si inietta ecco la crema miracolosa che lo rilascia

A tal proposito, va detto che è stata messa a punto una crema miracolosa in grado di rilasciare la sostanza in questione senza bisogno di punture. Si tratta di una scoperta davvero sensazionale che cambia tutto.

Acido ialuronico: la scoperta che cambia tutto

Acido ialuronico che non si inietta ecco la crema miracolosa che lo rilascia

Prima si tendeva a ritenere che l’acido ialuronico potesse essere efficace soltanto se iniettato all’interno dell’epidermide. In realtà, in occasione del Beauty Summit dedicato all’innovazione di Shiseido, tale convinzione è stata smentita.

I ricercatori, infatti, hanno inventato il primo filler a base di acido ialuronico che può essere spalmato sulla pelle e che riesce ad agire in profondità, rimpolpandola. Il marchio giapponese, difatti, ha spiegato che la nuova tecnologia moleculshift nasce da innumerevoli studi clinici. A tal proposito, Nathalie Broussard, Direttrice Comunicazione Scientifica per i paesi EMEA di Shiseido, ha detto che grazie al lavoro di un gruppo di ricercatori estremamente capace, è stato possibile realizzare una crema che quanto ad effetti volumizzanti è paragonabile a quelli ottenuti con il filler.

L’efficacia di questa crema in particolare deriverebbe dall’impiego di due sieri. Nel primo sono contenute molecole di acido ialuronico in grado di riuscire a superare lo strato più superficiale dell’epidermide. Il secondo, invece ne permette la penetrazione in profondità. Grazie alla combinazione di queste due funzioni, i ricercatori hanno ribadito che è possibile ottenere risultati eccezionali. Gli effetti peraltro sarebbero visibili già dopo 24 ore ma ovviamente proseguendo il trattamento, si faranno sempre più evidenti. Alla luce di quanto appena detto, è chiaro che si tratta di una scoperta davvero sensazionale che potrebbe rivoluzionare in maniera totale il modo in cui vengono effettuati i trattamenti di bellezza a cui ricorrono sempre più persone.

Gestione cookie