Whatsapp Meta come curiosare in incognito, diventando invisibili e anticipare i segreti della messaggistica istantanea più famosa al mondo.
Whatsapp è la modalità oramai più diffusa tra i giovanissimi e non solo, di scambiarsi i messaggi sostituendo a pieno e migliorando di gran lunga i servizio, gli sms. Che cosa è WABetaInfo? WABetaInfo è il portale specializzato che analizza il codice delle Beta di WhatsApp e anticiparne i segreti. Questa innovazione inerente il servizio di messaggistica riguarda proprio o stato degli utenti.
Ma in che cosa consiste? Sappiamo che lo stato permette a tutti o agli amici inseriti in rubrica, di poter vedere gli accessi, l’ultimo ovvero, se si online. Ma se vogliamo mantenere un profilo basso e non far vedere i nostri movimenti? Andiamo a vedere questa nuova metodologa in che cosa consiste.
Whatsapp Meta come curiosare in incognito
Il riferimento è alle versione Beta per Android numero 2.22.20.9, e si tratta senza dubbio di una nuova che verrà particolarmente apprezzata da coloro che sono amanti della privacy, ma purtroppo questa funzione non è utilizzabile al momento da tutti gli iscritti al programma Beta di WhatsApp, ma solo da un numero ristretto di selezionati, almeno per ora. Andando nello specifico… Su Impostazioni WhatsApp, quindi selezionando Account, e poi Privacy, sarà presente una nuova selezione del proprio Stato. “Same at last seen” è la funzione e in questo caso la presenza online sarà condivisa solamente con coloro che possono già vedere la tua ultima visita.
Se invece nessuno può vedere l’ultimo accesso, allora nessuno potrà vedere se sarete online in tempo reale divenendo invisibili anche quando sarete online. Come già detto prima, in un periodo storico dove la privacy è al centro di tutto e dove le leggi vano a tutelare le forme di privacy non solo dei dati personali, ma anche come forma di contrasto al bullismo e cyberbullismo, una funzionalità che rende invisibili agli occhi di chi guarda talvolta in modo indiscreto è indispensabile. Proprio per questo non è escluso che questa funzione venga allargata a tutte le versioni delle app (oggi sono alla versione Beta).