Quando i valori di albumina nel sangue e nelle urine sono alti bisogna urgentemente contattare il medico. Le cause, infatti, potrebbero essere molto gravi.
L’albumina non è altro che la proteina che si trova presente in maggior quantità nel sangue. Tuttavia, è importante monitorarne in maniera regolare i valori anche nelle urine. In presenza di albumina alta nelle analisi infatti è bene cominciare a preoccuparsi il perché potrebbe essere molto grave.
Di seguito vi spieghiamo di quale problema di salute si potrebbe soffrire qualora il valore in esame risultasse essere particolarmente elevato. La prima cosa da fare infatti è quella di contattare il medico in modo tale da decidere come intervenire.
Albumina alta: ecco perchè bisogna preoccuparsi
Tanto per cominciare, bisogna precisare che i valori legati a questa proteina vengono misurati mediante il test dell’albuminemia. Qualora questi dovessero essere superiori ai 5 g/dL allora si parla di valori alti e dunque è giusto indagare sulle cause che possono essere diverse. Tanto per cominciare, potrebbe essere rivelatore del morbo di Addison. Si tratta di una condizione che consiste in una riduzione anche molto severa della produzione di ormoni. Solitamente comunque il medico decide di prescrivere il test dell’albuminemia al fine di valutare la salute epatica e renale. Ad ogni modo, valori alti di albumina nel sangue sono rari e di solito sono affiancati da sintomi precisi come, ad esempio, la diarrea e il vomito prolungati.
Per quanto concerne i valori alti di albumina nelle urine, questi possono essere collegati a patologie serie quali, ad esempio, il diabete o l’ipertensione arteriosa. Valori inferiori a 30 mg/24h sono considerati assolutamente normali mentre in caso contrario è bene cominciare a preoccuparsi poiché potrebbero essere rivelatori di un rischio piuttosto elevato di danno renale.
Alla luce di quanto appena detto, un’alterazione dei valori è sempre tenere sotto controllo. E’ importante infatti monitorare l’andamento per evitare che il problema possa degenerare fino a diventare permanente. Proprio per questa ragione bisogna in ogni caso rivolgersi al medico in modo tale che questo possa valutare in maniera accurata i valori risultanti dalle analisi per poi agire di conseguenza.
