Caro elettricità: tutti i trucchi per abbassare le bollette

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Caro elettricità: tutti i trucchi per abbassare le bollette e risparmiare in un memento di crisi forte come questo. Scopriamo i trucchi per procedere.

La guerra in Ucraina ha fatto si che nell’Europa intera vi fosse un picco massimo di rincari, dove l’energia elettrica, il gas ma anche i bene di prima necessità come il pane addirittura, sono arrivati alle selle. I prezzi salgono in riferimento ad ogni cosa, ma gli stipendi restano quelli di sempre ed ora, con l’inverno che sta per entrare, riscaldarsi per alcuni è una ragione di vita.

Caro elettricità: tutti i trucchi per abbassare le bollette

I soggetti fragili sono quelli che pagheranno maggiormente le conseguenze di questa condizione socio economica e sta per arrivare una stagione che rischia di mettere in ginocchio famiglie e imprese, alle prese con costi difficilmente sostenibili. Oltre agli aiuti provenienti dal governo, i cittadini si vedono costretti a seguire regole e consigli per risparmiare su qualsiasi cosa, a partire dall’uso degli elettrodomestici presenti in casa.

Caro elettricità: tutti i trucchi per abbassare le bollette

Risparmiare non è più un verbo che possiamo usare per compiacere la nostra capacità di adattamento, ma sta divenendo una vera e propria sopravvivenza. Ma cosa e su cosa possiamo risparmiare? Dalla doccia ai caricabatterie, si potrebbe avere un risparmio su scala annua fino a 607,58 euro. Uno dei consigli può essere quello di accorciare la doccia, usare la pentola a pressione, staccare il cavetto di ricarica dalla presa. Bastano cambiamenti minimi nelle nostre abitudini per portare a grandi risparmi di energia: se tutte le famiglie italiane si mettono in gioco, possiamo ridurre le importazioni di gas dall’estero del 7%.

risparmiare sulla bolletta dell'energia elettrica

Per quanto riguarda la bolletta, mettiamoci in cerca di gestori che parlano al risparmio e la prima cosa da fare è controllare se ci sono offerte luce e gas più convenienti di quella che abbiamo ora. Ma resta fondamentale cambiare le piccole abitudini quotidiane. Ad esempio sull’uso del riscaldamento. Non è necessario riscaldare la casa oltre i 20 °C nella zona giorno né oltre i 16-18 °C nella zona notte, anzi: temperature più alte non fanno bene alla salute. Basta ridurre di un grado la temperatura per risparmiare circa l’8% della spesa sul riscaldamento in bolletta. Per la doccia, si potrebbe evitare di aprire la doccia con troppo anticipo prima di entrarci e ridurne la durata complessiva di uno o due minuti può far risparmiare il 10-15% dei consumi. Una stima per un nucleo familiare medio (circa persone) che andrebbero a risparmiare annualmente circa 30-45 metri cubi di gas, ovvero circa 45-60 euro in bolletta.

Anche staccare il cavo del caricabatterie del cellulare è importante. Si parla di consumi di circa 0,02 Wh nei caricatori a filo a singola porta, che arrivano fino a 0,8 Wh per i wireless che caricano più dispositivi. Lasciarli in presa per 24 ore significa consumare circa 20 Wh al giorno, quanto una ricarica del telefono. Considerando che in casa ve ne sono almeno due, il consumo è davvero elevato.

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