Il prossimo 25 settembre 2022 si terranno le elezioni amministrative, ma recentemente è stato annunciato l’ultimo decreto Draghi che prevede ancora un bonus per l’energia elettrica. Ecco in cosa consiste.
Nel corso dell’ultimo anno abbiamo avuto modo di vedere come siano stati davvero numerosi gli incentivi economici che sono stati previsti per gli italiani, al fine di far fronte alla crisi economica innescata anche a causa della pandemica da Covid-19. Infatti, in questi ultimi mesi a destare la preoccupazione degli italiani troviamo l’aumento vertiginoso dei costi di luce e gas.
Sulla base di tale motivazione, infatti, ecco che in soccorso arriva l’ultimo Decreto firmato da Mario Draghi e che prevede appunto l’arrivo di un nuovo bonus studiato come aiuti diretto agli italiani per il pagamento delle bollette di energia elettrica.
Arriva l’ultimo Decreto di Mario Draghi
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel mirino dell’attenzione dei media troviamo il nuovo e ultimo Decreto che porta la firma di Mario Draghi, prima di cedere il testimone a i nuovi membri e quindi al nuovo Presidente del Consiglio.
Si tratta di un nuovo incentivo economico che permetterà alle famiglie italiane di far fronte all’aumento dei costi dell’energia elettrica e anche del gas, una problematica che ha ulteriormente messo in difficoltà i contribuenti che, nelle prossime settimane potranno chiedere accesso al bonus in programma.
Il nuovo Bonus per la fornitura elettrica
Facciamo riferimento al “Bonus sociale” che è stato stanziato per i nuclei familiari il cui modello Isee non supera i 15mila euro, così come riferito anche anche dal quotidiano de Il Messaggero, dove è possibile leggere le seguenti linee guida: “Un aiuto che già oggi copre 2,5 milioni di famiglie nell’energia elettrica e 1,5 milioni di famiglie per il gas. Con l’innalzamento a 15mila euro della soglia utile si dovrebbero aggiungere altre 600mila famiglie circa a quelle già coperte dal bonus”.
Per ricevere ulteriori informazioni, il consiglio è sempre quello di far riferimento un ufficio patronato caf, nel tentativo di fare richiesta nel minor tempo tempo e quindi far fronte al nuovo bonus previsto dal Governo Draghi.