Sono in arrivo gli aumenti sulle pensioni a Ottobre. Scopriamo insieme una volta per tutte cosa anticipano veramente.
Con l’avvento di Ottobre, sono stati annunciati aumenti sulle pensioni. Si tratta senza ombra di dubbio di una buona notizia per i tanti pensionati che stanno risentendo in maniera piuttosto evidente del rialzo dei prezzi dovuto alla crisi energetica che tra le altre cose va avanti da mesi.
Ciò detto, molti pensionati sono alla ricerca di informazioni più dettagliate in merito a questi aumenti per questo di seguito cercheremo di fare chiarezza al riguardo.
Tanto per cominciare, va detto che all’inizio di Ottobre sarà possibile ritirare la pensione per coloro che hanno deciso di optare per il pagamento in contanti. Si comincerà sabato 1 ottobre per i cognomi dalla A alla B e dopo la pausa domenicale si riprenderà con i cognomi dalla C alla D. Martedì 4 ottobre sarà la volta dei cognomi dalla E alla K e mercoledì 5 ottobre per quelli che vanno dalla L alla O. Infine, giovedì 6 ottobre e Venerdì 7 Ottobre il calendario chiuderà con i cognomi dalla P alla R e dalla S alla Z.
Come accennato all’inizio, il cedolino riferito al mese di ottobre si presenterà più ricco. Il motivo risiede nell’anticipo della rivalutazione delle pensioni di tre mesi. Va detto che questa riguarderà soltanto gli assegni che risultano fino a 4 volte il trattamento minimo previsto pari a 524,35 euro. Ciò significa che l’aumento riguarderà soltanto coloro che percepiscono una pensione inferiore ai 35 mila euro. Nello specifico, per coloro che percepiscono il trattamento minimo pari a 524,35 euro, l’aumento sarà di poco più di 10 euro. Nel caso dei titolari di un assegno mensile di 1.000 euro l’importo ammonterà a 20 euro. Per coloro che, invece, percepiscono un cedolino di 2.500 euro l’aumento sarà di 50 euro.
Ad ogni modo, la somma che sarà erogata nel mese di ottobre e dunque i relativi aumenti possono essere consultati molto facilmente accedendo al sito dell’Inps fornendo le credenziali Spid, la Carta di Identità Elettronica o la Carta Nazionale dei Servizi. Dopo aver cliccato sulla voce My Inps e sul link Prestazioni e Servizi non vi resterà altro da fare che andare su “Cedolino pensione e servizi collegati”.
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