Capita sempre più spesso di fare riferimento a prodotti chimici per sturare il lavandino, anche se questa pratica può essere fatta con dei rimedi naturali che non rovineranno le tubature e nel frattempo non saranno assolutamente tossici per la persona. Ecco cosa c’è da sapere in merito.
Le incombenze di casa sono davvero numerose, soprattutto nel momento in cui dobbiamo prestare davvero moltissima attenzione anche alla manutenzione delle nostre tubature che tendono ad otturarsi facilmente. Sotto questo punto di vista possiamo fare riferimento ai residui di cibo nel lavandino della cucina, ma anche a sporco vario piccoli frammenti di tessuto che si possono annidare qui dentro. Tra i nemici numero 1 anche i capelli nello scarico della doccia.
Motivo per cui oggi vogliamo parlarvi di un rimedio totalmente naturale e che vi metterà nelle condizioni di sturare il lavandino senza fare riferimento a prodotti chimici e, nel frattempo, che possiamo usare anche liberamente per la manutenzione periodica.
Come sturare il lavandino senza prodotti chimici
Ebbene sì, nel corso degli anni è diventato sempre più di uso comune fare affidamento solo ed esclusivamente ad agenti chimici che, se lasciati agire per un determinati tempo, sono in grado di sciogliere lo sporco e liberare così le nostre tubature. Un metodo efficace che può essere messo in atto anche nel momento in cui ci rendiamo conto l’acqua ormai non va più via, motivo per cui si rende necessaria un’azione immediata.
Nel caso in cui non siate particolarmente amanti dei prodotti chimici, è bene ricordare che è possibile sturare il lavandino con dei rimedi naturali, per intenderci meglio, facciamo riferimento a tre ingredienti che in questo caso giovano un’azione importante: aceto, sale grosso, bicarbonato e acqua calda.
Rimedi naturali per il lavandino
Così come spiegato precedentemente, aceto, sale grosso, bicarbonato e appunto acqua calda possono dare vita a delle miscele perfette per la salvaguardia del lavandino, ma anche di tutti gli scarichi della casa senza danneggiare le tubature. Ad esempio, per capire meglio quanto siamo dicendo è rappresentato dal seguente “rimedio bio” per sturare il lavandino:
- Primo rimedio biologico → Sciogliere in una pentola di acqua bollente 5 cucchiai di sale grosso e 5 cucchiai di bicarbonato di sodio: questo mix porterà via sia gli odori che i batteri, ma scioglierà anche lo sporco nelle tubature e l’acqua andrà via nello scarico tranquillamente come prima.
- Secondo rimedio biologico → Versare in due litri d’acqua, precedentemente bollita, un bicchiere di aceto abbondante e 2 cucchiai di sale grosso. Versare solo metà del composto in un primo momento, il quale va lasciato agire per un’ora prima di procedere con la seconda metà.
La natura biologica di questi rimedi naturali, dunque, fa sì che possano tornare utili in caso di emergenza, ma allo stesso tempo possono anche essere utilizzati in modo preventivo in quanto non aggressivi per la persona e nemmeno per la nostra rete di tubature in casa, sempre e comunque soggette a usura.