Caro bollette, non tutti subiranno aumenti solo una parte, potresti non essere tra questi, ecco perché. Cosa devi sapere.
C’è grande preoccupazione per l’allarmante rincaro delle utenze di gas ed energia avvenuto negli ultimi mesi. Con lo scoppio della guerra in Ucraina i prezzi delle utenze sono schizzati alle stelle, con grande preoccupazione delle famiglie italiane, che devono sostenere un peso sempre più opprimente nelle loro tasche.
Dai primi di ottobre infatti verrà registrato ben il 59% dell’aumento sul prezzo dell’energia. Una prima stangata che colpirà ben 7 milioni di famiglie italiane, e che rischia di mandare in grande difficoltà le loro tasche. Non tutti però saranno colpiti da questo aumento, almeno non subito. Alcune persone infatti non subiranno sin da subito il rincaro previsto: ecco chi fa parte di questo gruppo.
Al momento gli aumenti sul costo delle bollette sono limitati infatti solo a coloro che si sono affidati al mercato tutelato. Ovvero, come detto, circa 7 milioni di clienti. A questi nuclei familiari verrà applicato un aumento della bolletta della luce del 59%, pari al 35% del totale delle utenze, equivalenti a utenti domestici, partite Iva, piccole imprese.
L’aumento è comunque destinato ad estendersi anche al resto dei cittadini. Presto anche chi non è rimasto nel mercato tutelato ma è passato al mercato libero sarò coinvolto nell’aumento dei prezzi. Sarà quindi importante tenersi pronti nelle prossime settimane per nuovi aggiornamenti sulla questione.
La situazione è sicuramente preoccupante, soprattutto se si pensa che questi rincari davvero allarmanti sono avvenuti nonostante l’Arera sia riuscita a rinviare una parte degli incrementi al prossimo trimestre. Oltre all’elettricità, anche il gas sta subendo dei rincari davvero incredibili.
La questione sta attualmente venendo discussa dall’Unione Europea e dai governi nazionali, per cercare di trovare una soluzione che possa aiutare ad alleggerire il peso sulle tasche dei cittadini. In Italia anche il nuovo governo che si appresta a prendere poteri sotto la guida di Giorgia Meloni sta pensando a quali possono essere le prossime misure per tamponare l’emergenza. La vincitrice delle scorse elezioni avrebbe già contattato l’ex premier Mario Draghi per discutere della questione e cercare di trovare una strategia di continuità tra vecchio e muovo governo che possa portare ad un provvedimento che aiuti a risolvere parzialmente la situazione.
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