Quanti piatti deliziosi si possono preparare con i funghi, dagli antipasti ai contorni, ma non commettere questi errori quando li preparate potreste rischiare di danneggiarli.
Pensate di conoscere tutto sui funghi? Sai riconoscere quelli da mangiare e quelli velenosi? Ma soprattutto sai come si puliscono in realtà? Tante cose diamo per scontate ma dopo essere venuti a conoscenza di tante informazioni che stiamo per svelarvi. Sarete sicuri più attenti nella scelta, specie se vi capita di andare a fare passeggiate per i boschi e ne trovate qualcuno apparentemente innocuo che pensate di poter mangiare, ma saprete anche come trattarli e come cucinarli per non perdere il sapore.
I funghi appartengono a un regno a sé stante denominato “Fungi o Mycetae” e, anche se dal punto di vista nutrizionale vengono considerati come verdure o ortaggi in realtà non appartengono a nessuna delle due categorie. Prestate attenzione quindi e non commettete mai questi errori.
Come riconoscere i funghi da poter mangiare da quelli velenosi
Certo per chi non li conosce non è semplice quindi sempre meglio affidarsi a un esperto o comprarli al supermercato per maggiore sicurezza. Se proprio però volete provarci, dovete preferire i funghi con le lamelle marrone o marrone chiaro e che siano privi di squame sul cappello. Scartate quindi funghi che siano ricoperti di squame e hanno un anello sotto al gambo, molti funghi infatti con questa caratteristica sono velenosi.
Come pulire i funghi: ecco gli errori che non devi fare
Siete abituati probabilmente ad una procedura assolutamente errata che pensate sua giusta, in realtà danneggia i funghi e vi spiegheremo perché. Una volta acquistati i funghi freschi la prima cosa che fate è certamente quella di lavarli ma è assolutamente sbagliato. Pensando che questi vengano mangiati e trattati come frutta o verdura classica o proprio perché ricoperti di terriccio, pensate che per pulirli a fondo vadano messi in ammollo in acqua o sciacquati con acqua corrente, in realtà non è così, poiché per prima cosa perdono sapore e vi spieghiamo il motivo.
Perché non bisogna lavarli
I funghi, si comportano come delle spugne quindi se li lasciate troppo in acqua, la assorbiranno e perderanno sia la loro consistenza originaria che il loro sapore. Questo vale però per i funghi porcini che sono più sensibili, nel caso dei champignon invece che sono composti da fibre più compatte è possibile effettuare un buon lavaggio. Per non rischiare più di perdere il gusto dei funghi, puoi pulirli con un panno pulito e umido, con spazzole di piccole dimensioni strofinandoli per bene (anche uno spazzolino può andar bene) oppure raschiando la superficie con un coltello.
Se invece sono troppo sporchi di terra?
Se invece i funghi sono troppo sporchi di terra potete passare alla fase “acqua”. Potete mescolare acqua e limone in una bacinella e li immergete brevemente. Sarà poi sufficiente asciugarli con un panno pulito per rimuovere a fondo il terriccio.
Cosa puoi preparare con i funghi
Con i funghi, data la versatilità potete non solo combinarli con altri sapori tranquillamente, ma potete realizzare davvero un’infinità di fantastiche ricette, antipasti, primi piatti con pasta o riso, torte salate e addirittura secondi piatti, in più meravigliosi contorni. Poté ad esempio gustarli ripieni preparati in forno, fritti in padella rosolati con aglio e olio d’oliva sono, per esempio, un accompagnamento perfetto per carni bianche e carni rosse. Inoltre vengono usati per i ripieni e per golose preparazioni tipo le scaloppine. Insomma sono davvero tantissimi i piatti da poter realizzare in breve tempo poiché non richiedono una cottura lunga e di certo renderanno uniche le vostre pietanze.